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Da Tarsila do Amaral a ‘Loira do Banheiro’: incontra i personaggi sepolti a SP


Il Cimitero della Consolação, a San Paolo, è un museo a cielo aperto, dove storia, arte e cultura si intrecciano, formando narrazioni che trascendono il tempo.

Il luogo porta con sé un universo di ricordi, passioni, tragedie e conquiste. All’ombra degli alberi secolari riposano figure che hanno segnato la storia di San Paolo, come la famosa pittrice modernista Tarsila do Amaral e l’iconica “Loira do Banheiro”, Maria Judite de Barros.

Le sculture che decorano le tombe rivelano l’importanza che aveva la morte per gli uomini del passato. Ma il Cimitero di Consolação non è solo un luogo in cui onorare i defunti.

Tour storico e culturale

La guida Thiago Souza e la storica Viviane Comunale sono responsabili del progetto “Cosa ti tormenta?”, e ci accompagnano in questo viaggio, rivelando dettagli sulle storie e le voci dei personaggi sepolti nella capitale di San Paolo. Gli incontri hanno cadenza mensile e l’ultimo dell’anno si è svolto questo venerdì (13).

La storia dietro le mura, fondata nel 1858, riflette l’evoluzione della società di San Paolo. Inizialmente, il Cimitero della Consolação era uno spazio riservato alle classi più agiate, ma con il passare degli anni divenne l’ultima dimora per persone di diversa origine.

Il percorso inizia con una lezione sulle origini dei cimiteri, svelando il legame dei luoghi con l’aristocrazia e la storia della Chiesa cattolica. In passato i ricchi venivano sepolti all’interno delle chiese, ma il proliferare di malattie respiratorie causate dai corpi in decomposizione portò alla creazione di cimiteri pubblici.

Invece di attenersi alle classiche storie inquietanti, l’itinerario del tour cerca di salvare le vite e i percorsi delle persone lì sepolte, trasformando il cimitero in un vero museo a cielo aperto.

“Più che un tour, è un corso di storia e patrimonio, in cui il pubblico può entrare in contatto con i valori e le narrazioni di coloro che hanno contribuito a costruire la città e anche il paese”, afferma Vivian.

Personaggi e storie

L’elenco di alcune delle personalità presenti in uno dei simboli della capitale di San Paolo sono:

Tarsila do Amaral: La famosa pittrice modernista, responsabile di opere che ritraggono l’anima brasiliana, riposa in una tomba semplice, ma che attira molti ammiratori della sua arte. La sua presenza nel cimitero rafforza l’importanza della cultura e della storia brasiliana.

Maria Judite de Barros: Conosciuta come la “Bionda del Bagno”, Maria Judite era una donna che subì violenza domestica e divenne simbolo di lotta e resistenza. La sua storia, piena di sofferenza e fede, ispira ancora oggi molte donne.

Luiz Gama: Figura importante nella lotta per l’abolizione della schiavitù in Brasile, è nato libero, ma è stato venduto illegalmente come schiavo all’età di 10 anni. Imparò a leggere e scrivere e, da autodidatta, studiò Giurisprudenza, ottenendo l’affrancamento a 17 anni. Utilizzando le sue conoscenze giuridiche, liberò più di 500 schiavi. Come avvocato (avvocato senza laurea), poeta e giornalista, denunciò l’ingiustizia della schiavitù e difese l’uguaglianza razziale. Il suo lavoro e il suo attivismo lo hanno reso un simbolo della resistenza nera e una figura chiave nel movimento abolizionista brasiliano.

Domitila de Castro Canto e Melo: Marchesa de Santos, fu una figura importante nella storia del Brasile imperiale. Nota per la sua bellezza e intelligenza, divenne l’amante di D. Pedro I nel 1822, una relazione che durò circa sette anni. Con la fine della relazione Domitila si allontanò dalla corte, ma mantenne la sua posizione sociale e continuò ad essere una figura influente. La sua storia è segnata da controversie e diverse interpretazioni, essendo visto da alcuni come una figura forte che seppe destreggiarsi nelle complessità della corte imperiale.

Mario de Andrade: Scrittore, poeta, critico letterario, musicologo e folclorista brasiliano, considerato una delle figure più importanti del Modernismo in Brasile. Ha avuto una forte influenza sul rinnovamento della lingua letteraria e sulla valorizzazione della cultura brasiliana. Opere come “Macunaíma” (1928), considerato il suo capolavoro, e “Paulicéia Desvairada” (1922) sono punti di riferimento del movimento modernista. La sua vasta produzione intellettuale e il suo impegno nelle questioni culturali e sociali del Paese lo hanno consolidato come una figura centrale nella storia della cultura brasiliana.

Famiglia Jafet: L’imponente scultura che rappresenta la famiglia Jafet è uno dei punti forti del cimitero. L’opera, realizzata da un rinomato scultore, simboleggia il potere e la ricchezza della famiglia, che ha avuto un ruolo importante nella storia di San Paolo.

Nene Romano: Figura popolare in città, Nenê Romano era nota per la sua generosità e carisma. La sua tomba è costantemente visitata da ammiratori, che lasciano fiori e messaggi di affetto. La sua storia è una delle tragedie urbane più famose, che racconta il risveglio di diverse passioni, e l’allucinazione di uno dei suoi compagni che, perché non ricambiato, la uccise in un taxi.

Antoninho da Rocha Marmo: La storia di Antoninho, giovane talentuoso scomparso prematuramente, tocca tutti coloro che la conoscono. La sua tomba è un luogo di pellegrinaggio per coloro che cercano ispirazione e forza.

Famiglia Matarazzo: Una delle famiglie più importanti della storia industriale brasiliana, i Matarazzo possiedono un imponente mausoleo nel cimitero. La storia della famiglia è intrinsecamente legata allo sviluppo di San Paolo.



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