Crollo del tetto della stazione ferroviaria di Novi Sad, otto morti
I soccorritori comunicano con due persone sepolte sotto le macerie della struttura in cemento.
Otto persone sono rimaste uccise venerdì dopo il crollo della parte esterna del tetto di una stazione ferroviaria nella città serba di Novi Sad. L’annuncio è stato dato dal Ministro degli Interni serbo Ivica Dacic, riporta TASR, citando i rapporti di Reuters e AP.
Il ministro ha precisato che almeno due persone sono state ricoverate in ospedale con ferite gravi. I soccorritori stanno comunicando con due persone sepolte sotto le macerie della struttura di cemento. Secondo la televisione regionale N1, si tratta di una donna e di una ragazza di 14 anni.
I media locali, secondo i quali potrebbero esserci decine di feriti, hanno trasmesso filmati dei servizi di emergenza e delle attrezzature pesanti all’esterno della stazione nel centro della città. Secondo l’AP, una telecamera di sicurezza ha ripreso le persone che attraversavano l’ingresso dell’edificio e si sedevano sulle panchine quando il tetto di cemento è improvvisamente crollato su di loro. L’edificio era stato ristrutturato di recente.