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Cotoletta di patate: Con questa prelibatezza non saprete quando smettere di mangiare

La cotoletta è una prelibatezza. Ma non è necessario prepararla solo con la carne. Provate anche con le patate!

Quando si parla di cotoletta di maiale o di pollo, le patate fanno solo da “secondo piano”, cioè da contorno. Sia sotto forma di purè di patate, che di insalata o di pezzi bolliti. Chi ha uno stomaco più avventuroso e non ha problemi con una “doppia” frittura, può servire crocchette o patatine fritte accanto al classico di carne. Ma la carne è costosa al giorno d’oggi… Anche le patate sono diventate più costose, ma se volete organizzare un banchetto a base di cotoletta per tutta la famiglia, la versione a base di patate sarà molto più economica. Quindi perché non provarla?

L’autore del video, Chutný TV, vi mostra come preparare le cotolette di patate passo dopo passo. Per saperne di più sul canale YouTube.com.

Fonte.

Un gioiello di libro di cucina della vecchia Boemia

“Conosco le cotolette di patate, le faceva mia nonna”, sogna il lettore Jarka di Chrudim, ricordando ancora il sapore e il profumo di quel cibo. “La carne era un lusso e si mangiava solo nel fine settimana. Nei normali giorni di lavoro si cucinavano zuppe dense, porridge, frittelle o semplicemente piatti a base di verdure.

Oggi molte persone stanno tornando ai vecchi piatti cechi. Erano sazianti, economici e talvolta anche salutari. Le cotolette di patate possono essere un piatto fritto, ma credetemi, una volta assaggiate, le farete più spesso. Proprio come me”, ride il simpatico cinquantacinquenne.

Cibo da ingredienti economici

Non è difficile preparare le cotolette di patate. Tutto ciò che serve è 1,25 kg di patate, 100 g di farina normale, 3 uova, 250 g di pangrattato, olio, sale e pepe. E poi potete mettervi al lavoro! Lavate e sbucciate le patate, tagliatele a fette (circa 0,5-1 cm di spessore) e mettetele a bagno in acqua fredda per un po’. Quindi asciugatele accuratamente, salatele e avvolgetele in un sottopentola. Ovvero: prima nella farina, poi nelle uova sbattute e infine nel pangrattato.

Attenzione al pangrattato

Attenzione: cercate di non rendere la panatura troppo spessa, perché ciò conferisce alla bistecca un retrogusto inutilmente pastoso. È quindi meglio far scolare con cura il pangrattato in eccesso. Friggere le “cotolette” finite in olio caldo da entrambi i lati.

Non appena assumono un colore dorato, scolarle su carta assorbente per evitare che si impregnino inutilmente di grasso. Consumare i filetti finiti come piatto principale, ad esempio con verdure o insalata di cavolo. Si possono anche usare come contorno alla carne.

Ancora più gustoso!

Per rendere la vostra prelibatezza fritta ancora più deliziosa, concedetevi una salsa fresca fatta con 250 g di panna acida, 1 spicchio d’aglio schiacciato, spicchi di erba cipollina tritati, pepe e sale. Utilizzate il “sous” finito come una normale salsa tartara. Il piatto non sarà così asciutto.

Il trucco alla fine

Gli amanti della cotoletta di patate concordano sul fatto che il piatto è ancora più gustoso se preparato con patate crude! Il trucco consiste nel ridurre le dimensioni delle fette e nel lasciare friggere le cotolette a fuoco basso per un po’ di tempo in più. Le patate con polpa più soda sono le più adatte per questo piatto. Non utilizzate invece quelle di tipo C, più farinose e adatte al purè!

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Fonti: www.vareni.cz, www.idnes.cz

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