Costruite la vostra paletta di metallo: potete regolare le dimensioni in base alle vostre esigenze.
Ai tempi in cui la maggior parte delle famiglie era riscaldata da stufe a carbone convenzionali, una pala di metallo era un attrezzo comune che poteva essere usato sia per il fuoco che per la spazzatura. Oggi è più un’eccezione, ma è chiaro che quella di metallo sarà sempre più resistente di quella di plastica. Costruitene una.
Certo, la realizzazione di una paletta di metallo richiede una certa esperienza, attrezzatura e anche abilità. La maggior parte degli uomini, tuttavia, ha a disposizione tutte queste cose e, inoltre, in officina ci sono ampi materiali e strumenti con i quali tutto si svolge facilmente.
La paletta finita può essere utilizzata direttamente in casa per le pulizie, in giardino o in officina. Grazie al materiale resistente, vi servirà per molti anni a venire, soprattutto se ne adatterete le dimensioni e la forma alle vostre esigenze.
Un video su YouTube di Coalcracker Bushcraft vi aiuta a costruire una cazzuola:
Fonte: youtube
Solo una lamiera e qualche attrezzo
Per prima cosa dovrete cercare nel vostro laboratorio un pezzo di lamiera di alluminio o zincata, possibilmente dello spessore di un millimetro. Vi serviranno anche un paio di tronchesi, un righello, una matita, una morsa, un martello, una lima, un trapano e un’asta che funga da manico. Ecco, se avete tutto questo insieme, potete mettervi al lavoro.
È meglio procedere con cautela
Prima di tutto, create un “progetto”, cioè un piano della futura lama. Disegnatelo su carta a grandezza reale per assicurarvi che sia della dimensione e della forma giusta. Poi si lavorerà direttamente con la lamiera, tracciando un rettangolo delle dimensioni maggiori della lama.
Tagliatelo con cura con un paio di cesoie affilate. A questo punto è consigliabile utilizzare guanti e occhiali protettivi per evitare di ferirsi con gli spigoli vivi, magari a causa di un pezzo di lamiera che si stacca.
Forma e lavorazione
Una volta tagliato il rettangolo di base, modellatelo a vostro piacimento con le forbici: gli angoli non devono essere ad angolo retto, gli angoli arrotondati sono molto più sicuri. Ora è il momento di usare una lima per rifinire i bordi della futura lama in modo che non siano taglienti e non feriscano l’utente.
È importante lavorare anche il bordo principale, cioè quello adiacente al pavimento. Carteggiatelo in modo da creare una salita graduale dall’alto, cioè carteggiatelo verso il basso con un angolo di circa 15 gradi. In un secondo momento si può anche piegare delicatamente in modo che raggiunga meglio la superficie.
Sollevare i bordi per evitare che i rifiuti cadano
La lama deve avere anche un bordo laterale, che si può facilmente creare quando si blocca la lamiera nella morsa. Quindi, battendo con attenzione con un martello lungo la linea indicata, i lati della lama, larghi circa cinque centimetri, saranno piegati con un angolo compreso tra i quarantacinque e i novanta gradi. Naturalmente su entrambi i lati. Allo stesso modo, sollevate la parte posteriore della lama di qualche centimetro in modo da potervi fissare il manico.
Infine, avvitare il manico
Una volta che la forma della lama è di vostro gradimento, praticate due fori al centro del lato posteriore rialzato della lama, posizionati esattamente sulla linea centrale. Questi saranno utilizzati per le viti che fisseranno il manico della lama. A questo punto avrete finito e potrete testare il vostro prodotto ovunque si trovi.
È facile con una piegatrice per lamiere
Chi possiede una piegatrice per lamiera avrà un lavoro più facile, ma la verità è che non è esattamente un elemento essenziale dell’officina domestica. Come si può vedere, però, si può fare anche senza, bastano determinazione, un po’ di tempo e abilità.
Fonti: www.ceskykutil.cz, www.homemadetools.net, millscale.co