Sapete cos’è un codice QR e perché è bene imparare a usarlo? Se non lo conoscete ancora, vi spieghiamo perché dovreste iniziare.
Probabilmente li avete visti nelle pagine della nostra rivista da un po’ di tempo a questa parte, ma potreste trovarli anche sui volantini pubblicitari, sulle bacheche informative o persino come opzione di pagamento online.
Forse li utilizzate già regolarmente o state solo iniziando a capire cosa sono. I codici QR non sono certo spaventosi, né sono una tecnologia complicata che richiede giorni di apprendimento. Al contrario, possono rendere molto più semplice il funzionamento del mondo online.
Che cos’è?
È un codice speciale che ha la forma di un quadrato e può assomigliare a un’immagine stranamente sparsa. Intorno al codice QR c’è sempre uno spazio. Il codice stesso è costituito dai cosiddetti modelli di rilevamento, che indicano chiaramente in quale direzione leggere il codice, per cui non importa nemmeno se lo si legge un po’ storto, ad esempio, o se il telefono è capovolto.
Viene generato da un programma speciale sul computer o sul telefono e codifica, ad esempio, un link a un pagamento su Internet o un indirizzo Web utile. L’abbreviazione sta per “quick response”, letteralmente “risposta rapida”, ed è esattamente quello che è un codice QR. I codici QR sono disponibili in un totale di 40 dimensioni – versioni, a seconda della complessità delle informazioni che trasportano. Di conseguenza, contengono più o meno quadrati bianchi e neri. Quelli neri corrispondono a uno nel programma informatico, quelli bianchi a zero.
Come si usa?
È molto semplice. Tutto ciò che serve è uno smartphone, perché i codici QR sono stati inventati per loro. Se si possiede un iPhone, basta aprire l’app della fotocamera, puntare il codice come se si volesse scattare una foto (ma senza premere nulla) e quando l’app chiede se si vuole aprire il link, basta confermare.
Se avete un telefono Andriod (come quasi tutti), probabilmente dovrete installare un lettore di codici QR all’inizio. Lo troverete nello stesso posto in cui scaricate le altre applicazioni. Ma prima cercate bene nel vostro telefono, perché è possibile che il lettore sia già stato scaricato. La procedura seguente è esattamente la stessa.
È un po’ diverso per i pagamenti con codice QR. In questo caso, dovete prima accedere al vostro mobile banking, trovare la scheda del codice QR e poi puntare e pagare comodamente, senza dover inserire alcun dettaglio.
Cosa c’è di buono?
Se si tratta di un codice che punta a un’informazione o a una pagina web, si risparmia tempo e “clic”. Con un codice si apre direttamente ciò di cui si ha bisogno, non si cerca nulla, ma si permette al browser del telefono di aprire il link. Inoltre, riduce il margine di errore: il codice QR è un percorso preciso e privo di errori verso la destinazione.
A cosa serve?
Un codice QR è utile quando cercare o copiare l’indirizzo esatto sarebbe troppo complicato, oppure quando ha molte informazioni incorporate, in modo da non doverle inserire separatamente nell’online banking: numero di conto, importo e persino un numero variabile.
Esistono molti usi specifici, ma per l’utente medio al momento sono interessanti le seguenti situazioni:
Informazioni aggiuntive, ad esempio per i turisti
I codici QR si trovano spesso sui pannelli informativi lungo i sentieri naturali o presso i monumenti. Quando li si carica, si viene indirizzati a un sito web con informazioni che non sarebbero adatte al pannello o che forse non sono di interesse per tutti. Non è necessario cercare informazioni da altre fonti. A volte un codice QR serve come idea per il vostro prossimo viaggio. Nei luoghi in cui si vendono francobolli turistici, spesso è possibile ascoltare la storia del luogo o del monumento nell’Audiobedeck. Anche nel Receptacle utilizziamo i codici QR allo stesso modo: vi portano sempre direttamente alla fonte o vi indirizzano verso altri siti interessanti.
App più intelligenti
Club di clienti, carte fedeltà, applicazioni pratiche per il negozio o l’organizzazione. Oggi è possibile accedervi direttamente tramite codice QR. Le scaricherete rapidamente e con la certezza che si tratti di ciò che state cercando. Potrete poi creare un account o un conto cliente proprio come se aveste compilato un qualsiasi altro modulo su un sito web, perché è lì che il codice QR vi manderà.
Pagamenti facili
Se fate acquisti online, a volte riceverete un codice QR in un’e-mail con i vostri dati di pagamento, oppure potreste trovarlo direttamente sulla pagina durante il checkout. In questo caso, bisogna aprire l’online banking, scansionare il codice e, senza copiare nulla, i dati di pagamento vengono caricati direttamente nel modulo. Ma la cosa ancora più interessante è che con lo stesso metodo si possono pagare non solo i negozi, ma anche i privati. Ad esempio, se si viaggia in un gruppo numeroso su un autobus e una persona paga un biglietto cumulativo, è possibile inviare individualmente l’importo preventivato entro poche fermate. Oppure quando si acquista un tosaerba di seconda mano da qualcuno.
Ma comunque, se lo vendete. In effetti, la maggior parte delle banche offre la possibilità di generare il proprio QR per il pagamento. Anche in questo caso è necessario l’internet banking, dove troverete la scheda appropriata: Komerční banka, ad esempio, ha la dicitura “Pagami”, Česká spořitelna e altre banche offrono semplicemente “crea codice QR”. L’applicazione recupera automaticamente i dettagli del pagamento e tutto ciò che si deve fare è inserire l’importo necessario. Viene quindi generato un codice QR attraverso il quale l’acquirente paga in modo rapido e affidabile, senza dover fornire altri dettagli.
Fonte: rivista di ricette