Durante le Olimpiadi estive di Parigi, c’erano preoccupazioni per i nuotatori che gareggiavano nel fiume Senna.
Per evitare infezioni batteriche, gli atleti bevevano coca-cola perché l’acido in essa contenuto avrebbe dovuto uccidere i batteri nocivi.
Ma, come scrive healthdigest, lo stomaco ha già abbastanza acido cloridrico di suo.
In effetti, da questo punto di vista, lo stomaco è più potente della famosa bevanda gassata.
Sebbene uno studio del 2015 abbia rilevato che la cola venduta in Turchia ha un effetto antibatterico sull’E. coli e sulla salmonella, tale studio è stato condotto in piastre di Petri, non sull’uomo.
Secondo uno studio del 2023, il consumo di Coca-Cola e di altre bevande zuccherate potrebbe avere un effetto opposto sull’apparato digerente.
Quando si bevono bevande gassate ogni giorno, i batteri intestinali producono sostanze chimiche collegate a un metabolismo scorretto, all’obesità e al colesterolo alto.
Questi metaboliti possono portare a malattie cardiache e al diabete di tipo 2.
Le bevande zuccherate sono anche collegate ad altre malattie croniche dell’apparato digerente.
Alcuni atleti possono bere una “cola” dopo una gara per reintegrare il glicogeno perso dall’organismo.
Tuttavia, l’eccesso di zucchero di queste bevande, combinato con una dieta ricca di grassi, può alterare il microbioma intestinale.
Uno studio del 2023 ha rilevato che questa combinazione può aumentare l’infiammazione intestinale e portare a malattie intestinali come la colite.
Secondo uno studio del 2014 pubblicato sull’European Journal of Nutrition, bere quotidianamente bevande gassate aumenta anche il rischio di alcuni tipi di cancro.
Dopo aver seguito più di 470.000 persone per 11 anni, è emerso che chi beveva sei bibite alla settimana aveva un rischio maggiore dell’83% di sviluppare un tumore al fegato rispetto a chi si asteneva.
Il consumo di succhi di frutta e verdura, invece, non ha avuto questo effetto. Le bevande gassate dietetiche non sono migliori per la salute dell’apparato digerente.
Sono associate a un rischio di cancro al fegato superiore del 28%. È ampiamente dimostrato che le bevande gassate dolcificate artificialmente aumentano il rischio di obesità, diabete di tipo 2, pressione alta, malattie cardiache e morte prematura.