Cosa rivela la scrittura: Rivela la vitalità umana e la resilienza mentale, dice l’esperto
La scrittura rivela non solo che tipo di personalità si ha, ma anche se si è stressati, sofferenti o ben disposti. La grafologia è un potente strumento che può essere utilizzato ovunque. Per esempio, nelle aziende al momento del reclutamento, per valutare le persone e persino per scegliere un partner.
La calligrafia non è solo un’abilità appresa a scuola. È anche un’informazione sulla nostra personalità. La grafologia, un metodo che analizza il testo scritto a mano, aiuta a decodificarlo. Attraverso di essa si possono imparare molte cose interessanti su se stessi e sugli altri.
Cosa rivela la scrittura a mano
Nell’analisi grafologica, dalla scrittura si può leggere l’intera struttura della personalità dello scrittore. “La sua vitalità, cioè la sua carica fisica e mentale, che è innata e tutti riceviamo in qualche misura dalla nascita. Nella vita dipende poi da noi come la gestiamo, se non la sprechiamo inutilmente o, al contrario, non la utilizziamo appieno. Possiamo imparare a gestire la vitalità o l’energia vitale anche dal manoscritto”, afferma la grafologa Hana Hašková.
Il grafologo può scoprire se lo scrittore ha una volontà passiva o attiva, se preferisce lavorare su un’attività e portarla a termine o se tende a lavorare su più cose contemporaneamente e può non portare a termine i suoi compiti.
“La scrittura rivela anche se la persona è ottimista, che tipo di autostima ha, se è più dominante o più sottomessa”, spiega ancora il grafologo. Inoltre, il carattere può rivelare se si è più emotivi o razionali, se si ama stare in compagnia di più persone o se si è solitari. Può anche dire se si prova ansia o paura. “La scrittura racconta lo stato attuale e quindi le emozioni dello scrivente. Dai segni grafologici si può determinare se si è positivi o negativi al momento”, aggiunge Hana Hašková.
Scrittura e salute
Forse vi sorprenderà, ma la scrittura può anche diagnosticare la vostra salute. Come afferma la grafologa Neha Phatak, la scrittura è controllata dal cervello e tutto inizia con un pensiero che viene “tradotto” in un impulso nervoso. Questo viene inviato attraverso il collo, il braccio e la mano e le dita che impugnano la penna ed esprimono su un foglio di carta tutto ciò che accade nella vostra mente. Nel caso dell’analisi della scrittura, quindi, non è importante cosa si scrive, ma come.
Quindi, nel contesto della salute, il grafologo osserva la dimensione delle lettere, la pressione sui tratti, se la scrittura è angolare o arrotondata, se è leggibile o illeggibile, come si mescolano il corsivo e il maiuscolo, e così via. Tutti questi fattori vengono discussi dallo specialista e quindi è possibile identificare la vostra condizione.
“La scrittura è in realtà una funzione corporea volontaria ed è legata a tutte le altre funzioni del corpo. La digestione è una funzione involontaria, mentre camminare è volontario. Se vi procurate una distorsione alla caviglia, questo non influirà sulla vostra digestione, ma i problemi digestivi o di stomaco possono cambiare immediatamente la vostra psiche. Allo stesso modo, qualsiasi difetto nella vostra scrittura indica direttamente problemi nelle vostre funzioni corporee involontarie”, dice Neha Phatak.
Dalla scrittura si può capire se si hanno problemi alle articolazioni, alle ossa, alla coordinazione o al sistema nervoso. Per inciso, potete scoprire da soli se non siete al massimo della forma semplicemente scrivendo spontaneamente qualcosa su un foglio di carta. Verificate se la scrittura è la stessa o se ha un’inclinazione diversa dal solito.
Come lavora un grafologo
Se volete scoprire di più su di voi (o su qualcun altro) e vi rivolgete a un grafologo, di solito vi chiederà un manoscritto su carta sfoderata e preferibilmente su un grande foglio A4. Oppure una lettera scritta a mano con saluto e firma, sempre su un foglio A4 sfoderato.
“Idealmente accompagnato da una nota, da appunti o da una lista della spesa. Come informazioni aggiuntive, il grafologo deve conoscere il sesso e l’età dello scrivente, se scrive con la mano destra o con la sinistra, la sua nazionalità o il modello scolastico utilizzato per insegnargli a scrivere in corsivo, il suo stato di salute, la sua formazione completa e, se del caso, la sua attuale occupazione. È bene indicare lo scopo dell’analisi grafologica, se lo scrivente vuole concentrare l’analisi della scrittura sulla conoscenza di sé o sullo studio o sulla scelta professionale, sulle relazioni con il partner, ecc.
Nella grafia, il grafologo si concentra poi sulle singole caratteristiche grafologiche come la pressione, la dimensione dei caratteri, l’altezza delle singole zone dei caratteri, la larghezza, l’inclinazione, se lo scrittore semplifica o arricchisce le lettere, la distanza tra le linee e la loro direzione, la regolarità o l’irregolarità e molte altre caratteristiche, che sono più di trenta. Queste vengono valutate insieme ai significati psicologici. A volte si può anche rimanere sorpresi perché alcuni significati possono essere in contraddizione tra loro. Ciò significa che lo scrittore ha un conflitto interiore in una certa area. La scrittura non mente.
Scrittura e amore
La grafologia può essere utilizzata anche se si sta cercando un partner per la vita o per capirsi meglio. Possono essere necessari mesi o anni prima di conoscere davvero una persona. Con la grafologia, questo può essere fatto in pochi minuti. Se non vi piacciono le parole dolci, potete far analizzare la calligrafia di lui o di lei. Potreste avere un’idea più precisa delle sue vere intenzioni o dei suoi piani.
“Le lettere maiuscole, ad esempio, indicano che una persona è estroversa e che vi riempirà di regali, fiori e simili per attirare la vostra attenzione. Le persone che scrivono in piccolo tendono a essere più introverse e a concentrarsi. Quando si tratta di amore, vanno molto in profondità e si preoccupano di ogni minuto con il loro partner. Gli scrittori che spingono molto sono di solito possessivi, passionali e pieni di grinta ed energia. Coloro che hanno una scrittura leggera si adattano facilmente al partner e sono accomodanti. La scrittura illeggibile tende a essere posseduta da persone diligenti che spingono molto. Possono non essere trasparenti quando comunicano e possono essere manipolatori”, afferma la grafologa Neha Phatak.
La storia contro il presente
La scrittura, come la società, ha subito un’enorme evoluzione e c’è una grande differenza tra la scrittura delle nostre nonne e quella di oggi. Rispetto alla scrittura della prima repubblica, ad esempio, la scrittura scolastica si è molto semplificata e i caratteri delle persone sono cambiati. La scrittura di oggi è più veloce e semplificata.
Vale la pena di soffermarsi di tanto in tanto per ricordare come si scrive effettivamente una lettera, per tirare fuori le belle “a” e “o” rotonde e per essere nel qui e ora. Disegnare lunghe e grasse “y” nelle righe di fondo e quindi radicarsi e prendere coscienza delle proprie radici, lasciar correre l’immaginazione e permettersi di sognare quando si scrive un anello superiore caratteristico, ad esempio, di una “l” o di una “b”.
Fonte: rivista Receptář, tratta dalla rivista Vlasta