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Cosa piantare sotto le conifere: se mettete queste piante, faranno faville

Gita Strnadova

5. 9. 2024

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Lo spazio sotto le conifere è spesso inutilizzato e trascurato. Eppure anche qui si può creare un bell’angolo ricco di piante interessanti. Con la giusta scelta di specie e alcuni accorgimenti, è possibile creare un sottobosco attraente anche all’ombra delle conifere.

Per molti giardinieri lo spazio sotto le conifere è problematico e difficile da piantare. È vero che questi alberi creano condizioni specifiche che non tutte le piante possono tollerare. L’ombra scura, la caduta degli aghi acidi e la radicazione superficiale del terreno possono rendere difficile la crescita di altre piante. Eppure ci sono molte specie che si trovano bene in queste condizioni.

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Prima di iniziare a piantare, è importante ricordare che le condizioni possono variare a seconda delle specifiche conifere presenti nel giardino. Dipende dal fatto che siano sempreverdi o decidue, dalla loro densità, dall’altezza delle ramificazioni e dall’età. Ad esempio, le condizioni di crescita saranno più favorevoli sotto alberi maturi e diffusi rispetto a giovani conifere dense.

Specificità della coltivazione sotto le conifere

Uno dei principali fattori che influenzano la coltivazione sotto le conifere è l’ombra. La maggior parte delle conifere produce ombra scura tutto l’anno, il che limita la scelta delle piante. Un’altra peculiarità è la caduta acida degli aghi, che influisce sul pH del terreno. Tuttavia, questo fattore è spesso sopravvalutato e può in realtà essere un vantaggio per la coltivazione di piante di brughiera.

La radicazione superficiale del suolo è un’altra sfida. Le radici delle conifere formano spesso una fitta rete appena sotto la superficie, che può rendere difficile l’impianto e limitare lo spazio per le nuove piante. In questi casi, la soluzione può essere la creazione di un letto rialzato con substrato accumulato o l’uso di contenitori portatili.

La maggior parte delle conifere preferisce terreni da neutri a leggermente acidi. È importante tenerlo presente quando si scelgono le piante per il sottobosco. Tuttavia, ci sono alcune eccezioni: ad esempio, il tasso, il pino nero e l’abete rosso si adattano bene a terreni più alcalini.

Specie vegetali adatte a luoghi ombreggiati

Le piante di brughiera sono ideali per piantare i bordi dei popolamenti di conifere. Tollerano bene il pH acido del terreno e le condizioni di ombra. Tra le più popolari ci sono i ginestre e le azalee, disponibili in molte cultivar e altezze. Questi arbusti possono essere completati da eriche più piccole, brughiere, pieris e lillà.

Le felci prosperano nei sottoboschi più umidi. Queste piante conferiscono allo spazio sotto gli alberi una struttura interessante e un aspetto verde e rigoglioso. Altre piante adatte sono i mirtilli e i mirtilli rossi, che oltre alla loro funzione ornamentale forniscono frutti gustosi.

Per la copertura del terreno si possono usare piante tappezzanti come l’edera, l’aquilegia o la pachysandra. Queste piante formano un fitto tappeto che impedisce la crescita di erbe infestanti e trattiene l’umidità del terreno.

Non dimenticate i bulbi primaverili. I bucaneve, i bucaneve o i lodoni fioriranno prima che gli alberi siano completamente sfogliati e porteranno i primi colori primaverili in giardino.

Come ammendare il terreno per una crescita migliore

Sebbene le conifere siano note per le loro condizioni di terreno difficili, ci sono modi per ammendare il terreno per una migliore crescita del sottobosco. Iniziate rimuovendo gli aghi e i rami in eccesso. Lasciate solo uno strato sottile per proteggere il terreno dall’essiccazione.

È possibile arricchire il terreno con del compost o con un substrato speciale per piante amanti dell’acido. Questo aiuterà a migliorare la struttura del terreno e ad aggiungere sostanze nutritive. Se il terreno è troppo acido, potete modificarlo leggermente aggiungendo del calcare.

Se avete un forte attecchimento, prendete in considerazione la creazione di aiuole rialzate. Questi vi permetteranno di creare un nuovo strato di terreno in cui le nuove piante cresceranno meglio. In alternativa, si possono usare vasi o cassette di grandi dimensioni per coltivare le piante direttamente in superficie.

Suggerimenti per una piantagione e una cura di successo

Il periodo migliore per piantare le conifere e le piante di sottobosco è la primavera (da marzo a maggio) o l’autunno (dall’inizio di settembre a ottobre). Quando si pianta, bisogna fare attenzione a non danneggiare le radici degli alberi esistenti.

Le piante appena piantate necessitano di annaffiature regolari, soprattutto nel primo anno dopo l’impianto. Le conifere formano spesso una densa chioma che impedisce la penetrazione dell’acqua piovana, quindi il sottobosco deve essere innaffiato a mano.

La pacciamatura è un altro passo importante. Utilizzate una pacciamatura organica, come corteccia o trucioli di legno, per aiutare a trattenere l’umidità nel terreno e a sopprimere la crescita delle erbe infestanti. Inoltre, la pacciamatura arricchisce gradualmente il terreno di sostanze nutritive man mano che si decompone.

Una concimazione regolare è particolarmente importante per le piante da fiore. Utilizzate concimi studiati per piante che amano gli acidi, in modo da non alterare il pH del terreno.

Con un po’ di pazienza e le giuste cure, anche uno spazio apparentemente inospitale sotto le conifere può essere trasformato in una parte attraente del giardino. Combinando diverse specie di piante, si possono creare interessanti contrasti di consistenza e colore che illumineranno gli angoli in ombra e aggiungeranno una nuova dimensione al giardino.

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Fonte: www. youtube.com, www.modernizahrada.com, www.homebydleni.cz

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