Cosa piace e non piace al sistema nervoso
È vero che i nervi si rigenerano molto lentamente: circa 1 mm al giorno. Scrivete ciò che rientra nei vostri interessi vitali: la famiglia, il lavoro, gli hobby, il vostro amato cane o pappagallo e così via.
Più lungo è l’elenco, meno possibilità ha il vostro sistema nervoso di diventare un bersaglio dello stress cronico: se le cose vanno male in un settore, potete sempre recuperare in un altro.
E ricordate: una famiglia forte e amici fedeli sono la protezione più sicura contro le crisi nervose e le malattie del sistema nervoso.
Al sistema nervoso piace:
Aria fresca
Il vostro sistema nervoso centrale vi ringrazierà per le lunghe passeggiate all’aria aperta.
Dopo tutto, il cervello, che rappresenta solo il 2% del peso corporeo, consuma il 18% dell’apporto di ossigeno dell’organismo, molto più di altri organi e tessuti.
Cibo semplice
È adatto al pane a farina grossa, ai cereali integrali, soprattutto grano saraceno e avena, ai legumi, al pesce, ai funghi porcini secchi, alla carne e alle frattaglie (fegato, cuore, reni).
Sono ricchi di vitamine del gruppo B e di acido nicotinico, essenziali per la funzione neuronale.
Il sonno
Un sonno calmo, profondo e indisturbato è ciò di cui ha bisogno un sistema nervoso disturbato. Dormite quanto il vostro corpo ha bisogno. 8 ore è la media.
Una persona ha bisogno di 6 ore e un’altra di almeno 9 ore per recuperare.
Niente rafforza il sistema nervoso come i bagni, soprattutto quelli in mare, le abluzioni, insomma qualsiasi tipo di procedura in acqua.
Modifica dell’attività
È saggio chi “ara un campo”, “scrive una poesia”: la sostituzione del lavoro fisico con quello mentale è ideale per il sistema nervoso.
Movimento
La donna trae beneficio dallo sport e dal movimento perché allena i muscoli in modo uniforme, rafforza i legamenti e il sistema osseo.
Una persona fisicamente allenata subisce meno lesioni, pericolose per il sistema nervoso centrale.
Inoltre, il corpo risponde allo sport con una “gioia muscolare” e rilascia endorfine.
Questo antistress naturale, secreto dal cervello, ha un effetto positivo sullo stato del sistema nervoso autonomo.
Gioia
Volete avere nervi saldi?
Fate ciò che vi rende felici, che si tratti di intagliare, uscire con gli amici o riordinare i mobili. E rendete felici gli altri. Così dicono gli esperti.
Al sistema nervoso non piace:
Infezioni
L’influenza, le malattie respiratorie acute, qualsiasi malattia infettiva sono i suoi peggiori nemici. I microscopici deviatori – virus e batteri – causano l’intossicazione dell’intero organismo.
Le sostanze tossiche “bombardano” le cellule del sistema nervoso autonomo.
Il risultato di questo bombardamento: mal di testa, debolezza, dolori articolari, sudorazione abbondante.
Se avete già contratto un’infezione, correte ad aiutare il vostro sistema nervoso. È necessaria la massima calma e non bisogna in nessun caso cercare di prenderla camminando.
Altrimenti non si eviteranno complicazioni nervose – disfunzione autonomica, aracnoidite, ecc.
Malattie delle orecchie, dei seni paranasali e dei denti
Se il sistema nervoso viene colto di sorpresa, l’infezione prende una strada tortuosa…
Dopo aver atteso la guarigione delle malattie dell’orecchio, dei seni paranasali e dei denti, penetra nei vasi sanguigni del cervello e provoca una meningite suppurativa.
Acne
Un banale brufolo può portare a un ascesso cerebrale, una condizione potenzialmente letale. Pertanto, non premete mai un brufolo sul viso per evitare di diffondere un’infezione e prendetevi cura della vostra pelle.
Punture di insetti
La primavera e l’inizio dell’estate sono il periodo più attivo per le zecche. Esse sono portatrici di virus dell’encefalite che danneggiano il sistema nervoso.
Quando andate nei boschi, vestitevi per evitare di diventare facili prede, oppure vaccinatevi prima.
Lesioni alla testa
Il cranio protegge il cervello come una fortezza su tutti i lati e può resistere anche a forti colpi.
Eppure il sistema nervoso non gradisce che si metta alla prova la sua forza. I vasi sanguigni del cervello sono piuttosto deboli e sono i primi a soffrire.
La circolazione sanguigna è compromessa nel punto in cui si è verificata la commozione cerebrale e si producono ematomi.
Le conseguenze possono essere devastanti: paralisi, disturbi mentali, persino la morte.
A proposito, non è necessario cercare di colpire un muro con la fronte per avere una commozione cerebrale: è sufficiente cadere accidentalmente e ferirsi gravemente la colonna vertebrale.
L’impatto del colpo raggiungerà il cervello attraverso la colonna vertebrale. E anni dopo, una lesione cerebrale persistente e non riconosciuta si manifesta con mal di testa e vertigini lancinanti.
Vi piace andare in moto o in bicicletta, praticare l’equitazione, la boxe, l’hockey su ghiaccio, le arti marziali a contatto? Proteggete la vostra testa con un casco.
Imparate a cadere correttamente e ricordate: una caduta violenta o un brutto “atterraggio a terra” è un motivo per rivolgersi a un medico.
Stress
I colpi del destino al sistema nervoso sono altrettanto pericolosi e dolorosi.
Non tutti possono essere sopportati. Lo stress cronico causa nevrosi.
Il Sole
Cercate di evitare un altro tipo di insolazione.
Il sistema nervoso soffrirà a lungo per essere stato troppo a lungo al sole e, nel migliore dei casi, si concluderà con una disfunzione autonomica.
Rumore
Il problema delle grandi città è lo stress causato dal sovraccarico di informazioni. Flussi di informazioni si riversano sulle nostre teste dagli schermi televisivi e colpiscono i nostri nervi.
Alcune persone si sono talmente abituate ad avere la TV accesa che quasi non se ne accorgono.
Ma il rumore e gli ambienti visivi aggressivi mettono a dura prova il sistema nervoso.
Cosa fare?
Guardate solo i programmi che vi interessano davvero. E… non dimenticate di spegnere la TV.