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Cosa lega il famoso attore al mafioso Steinhübel? Batthyany direttamente: Era molto speciale

Il tanto atteso film MIKI, arrivato nelle nostre sale qualche settimana fa, ha riportato gli slovacchi agli anni ’90. In occasione della prima di gala, abbiamo intervistato l’attore Peter Batthyany, che ha ricordato quei tempi non così lontani.

Il primo ricordo che gli è venuto in mente è stato quello del leggendario gruppo di breakdance Gumeni chlapci, di cui faceva parte. Quest’anno hanno festeggiato il loro 40° anniversario. Oltre a Batthyany, ne facevano parte Karol Zajac, Mako Hindy, Fredy Ayisi, Braňo Astaloš e Edo Krajčí. “Per esempio, Peter Steinhübel, alias Zaluď, veniva da noi. Per molto tempo non lo abbiamo tollerato perché era molto strano”. ha scioccato un attore di nome Mafioso, che è uno dei simboli dei selvaggi anni ’90.

“Lasciatemi dire che erano tempi molto turbolenti. Nessuno di voi avrebbe voluto avere un’azienda a quei tempi. I licenziamenti erano normali. Era del tutto normale che entrassero in azienda, volessero i soldi e, quando non li volevano, ti facevano fallire, facevano fallire l’azienda. Era comunque positivo se non distruggevano te o la tua famiglia. Bene, qui era fantastico”, ha aggiunto Batthyany con ironia.

Nel video potete scoprire cosa pensa dell’interpretazione di Milan Ondrik, che nel film ha interpretato il ruolo del boss mafioso Mikuláš Černák.

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