Cosa bisogna sapere prima di acquistare un’auto elettrica usata: i consigli degli esperti
Gli esperti hanno dichiarato a Consumer Reports che esistono auto elettriche di seconda mano affidabili ed economicamente vantaggiose, ma ci sono una serie di inconvenienti se si acquista un’auto elettrica che ha 10 anni o più.
L’affidabilità delle auto elettriche non è paragonabile a quella delle auto a benzina o ibride.
Le batterie dei veicoli elettrici sono progettate per durare a lungo – molto più a lungo, ad esempio, delle batterie di avviamento delle auto a benzina – ma non durano per sempre e la loro sostituzione è piuttosto costosa.
“La realtà è che se si finisce per dover sostituire la batteria di un’auto elettrica, il costo potrebbe superare il prezzo dell’auto”, afferma Alex Knizek, vicedirettore dello sviluppo presso l’Automotive Test Centre di CR.
Qual è la garanzia della batteria
Quasi tutte le auto elettriche hanno una garanzia sulla batteria di otto anni o di 100.000 miglia, che copre anche i componenti correlati alla batteria, come il modulo di gestione della batteria.
Alcuni veicoli elettrici, tra cui alcuni modelli Tesla, hanno garanzie più lunghe che possono essere trasferite ai nuovi proprietari.
I termini della garanzia della batteria sono spesso riportati nel manuale d’uso dell’auto.
Le batterie usate sono affidabili
Un’indagine condotta tra i proprietari mostra che l’affidabilità della maggior parte dei veicoli elettrici più vecchi è inferiore alla media e che anche i nuovi veicoli elettrici sono in ritardo rispetto alle auto a benzina e ibride.
Le lamentele riguardano principalmente i veicoli elettrici, la ricarica e le batterie.
Ciò è dovuto principalmente al fatto che le nuove tecnologie spesso richiedono diversi anni per eliminare i bug.
La buona notizia è che le auto elettriche richiedono meno manutenzione ordinaria rispetto alle auto a benzina.
Come controllare la batteria di un’auto usata
Tutte le batterie delle auto elettriche perdono autonomia con il passare del tempo.
Questo non è un problema grave per le auto a lungo raggio, ma può ridurre significativamente l’efficienza di alcuni vecchi veicoli elettrici a corto raggio, come la Ford Focus Electric, la Mitsubishi i-MiEV, la Mercedes Classe B 2014-2018 e la Nissan Leaf 2011-2014.
È inoltre importante monitorare le condizioni della batteria se si acquista un’auto con la garanzia della batteria in scadenza.
Il modo più semplice per farlo è caricare completamente la batteria dell’auto elettrica e confrontare l’autonomia approssimativa visualizzata sul cruscotto con la stima originale.
Durante la guida, accertarsi che l’autonomia e la carica della batteria non diminuiscano.
Il problema di questo metodo è che molti fattori influenzano l’autonomia effettiva di un’auto elettrica.
In una giornata fredda, l’autonomia approssimativa può ridursi del 25%.
Lo stesso vale per l’uso di dispositivi aggiuntivi come il riscaldamento o la guida in autostrada.
Altre cose da tenere d’occhio
I pneumatici delle auto elettriche si consumano più rapidamente di quelli delle auto tradizionali.
Inoltre, alcuni dei primi veicoli elettrici sono stati venduti in piccole quantità e possono avere poca somiglianza con i modelli più recenti, rendendo più difficile trovare ricambi e tecnici qualificati.
Inoltre, alcuni vecchi veicoli elettrici utilizzavano reti cellulari per la comunicazione, che ora sono state abbandonate, rendendo difficile programmare la ricarica, regolare il controllo del clima o verificare a distanza il livello di carica della batteria.
Fonte: unian.net