Dopo aver subito il terzo anno consecutivo di perdite, la Compagnia brasiliana delle Poste e dei Telegrafi (ECT) ha iniziato ad adottare “misure urgenti” per risparmiare sui costi ed evitare l’“insolvenza” della compagnia statale.
L’informazione risulta da un documento interno aziendale che era stato posto sotto segreto. Il documento è stato rilasciato da Poder360, questo martedì (3).
La lettera, datata 11 ottobre 2024, è firmata dal capo del Dipartimento Bilancio e Costi, Luciano Cardoso Marcolino; dal sovrintendente esecutivo alle finanze, al controllo e alle partnership, Hudson Alves da Silva; e la direttrice Economico-Finanziaria, Tecnologica e della Sicurezza dell’Informazione, Maria do Carmo Lara Perpetuo.
Il documento inizia evidenziando il perdita di R $ 1,81 miliardi registrato nel periodo gennaio-agosto 2024 e si prevede di chiudere l’anno con un saldo di cassa inferiore dell’83% rispetto a quanto riportato all’inizio del 2024.
La lettera cita poi le “misure urgenti” adottate per “rimediare alla delicata situazione economica e finanziaria di Correios, al fine di ripristinare le riserve necessarie al suo funzionamento”.
Secondo il documento, “tali misure mirano, fondamentalmente, a ripristinare l’equilibrio di bilancio/cassa per ripristinare l’equilibrio economico-finanziario e evitare che l’impresa entri in uno stato di insolvenza”.
Tetto di spesa
Le misure coperte dal documento sono legate all’adozione di un tetto di spesa per l’anno finanziario 2024 per un importo di 21,9 miliardi di R$.
Sulla base di tale limite di spesa, l’azienda statale ha determinato le seguenti azioni:
- sospensione temporanea dall’assunzione (minimo 120 giorni);
- negoziazione del valore globale dei contratti in corso con una riduzione minima del 10% dei valori bloccati nel 2024 e 2025 e;
- prolungamento dei termini contrattuali da ottobre in poi, utilizzando esclusivamente le risorse derivanti dal risparmio effettuato alla voce precedente.
Gestione attuale
L’attuale presidente di Correios è l’avvocato Fabiano Silva dos Santos, nominato dal gruppo Prerogativas all’inizio del governo del presidente Lula (PT).
Fabiano è conosciuto anche come “il barbecue di Lula” per la sua vicinanza al deputato del PT e ha un rapporto di amicizia con il deputato federale Zeca Dirceu (PT-PR), figlio dell’ex ministro José Dirceu.
Da quando è entrato in carica Fabiano ha subito pressioni per presentare soluzioni strutturali, ma le sue decisioni hanno sortito l’effetto opposto incidendo negativamente sul bilancio aziendale.
Da gennaio a settembre 2024 la società statale ha accumulato un perdita di 2 miliardi di R$il più grande mai registrato per il periodo dalla sua fondazione.
Se il ritmo delle perdite continuerà fino alla fine dell’anno, la previsione è che il deficit supererà i 2,1 miliardi di R$ registrati nel 2015, durante il governo di Dilma Rousseff (PT).