Corbières: scopri la regione “dimenticata” della Francia che offre ottimi vini
La viticoltura locale risale all’epoca romana, quando il territorio fungeva da passaggio strategico lungo la Via Domitiana; negli ultimi anni, le pratiche biologiche e l’enoturismo hanno elevato la sua reputazione
UN Francia conta numerose regioni produttrici spesso dimenticate o addirittura sconosciute al consumatore e che, allo stesso tempo, offrono dell’eccellenza vini con prezzi molto interessanti. La regione di Corbieres è uno di questi; situata nel sud della Francia, è una delle più grandi zone vinicole a denominazione di origine controllata (AOC) del Paese. In questa regione predominano i terreni argillosi, calcarei e scistosi, che forniscono un buon drenaggio e contribuiscono agli aromi minerali dei vini. Il clima è mediterraneo, con circa 300 giorni di sole e venti costanti, come il Tramontana, che aiuta a preservare l’acidità naturale delle uve e protegge i vigneti dalle malattie. Le elevate temperature estive sono compensate dalle notti fredde, consentendo un’equilibrata maturazione delle uve. Lì troviamo una notevole varietà di colture; Tra i rossi segnaliamo Carignan (obbligatorio nei tagli), Grenache, Syrah, Mourvèdre e Cinsault. Ne risultano vini corposi, con note di frutti rossi, spezie, pepe e fumo. I vini bianchi includono Marsanne, Roussanne, Grenache Blanc e Macabeu, che producono vini freschi e aromatici, con tocchi di agrumi e frutti floreali.
La viticoltura a Corbières risale all’epoca romana, quando la regione fungeva da passaggio strategico lungo la Via Domitiana. Durante il Medioevo le terre furono controllate da nobili locali, come i Visconti di Narbonne. Nel 19° secolo, i vigneti acquisirono importanza e la produzione di vino divenne l’obiettivo principale. Negli ultimi anni, le pratiche biologiche e l’enoturismo hanno ulteriormente elevato la reputazione della regione.
I rossi di Corbières sono corposi, ricchi di note di frutti rossi, spezie e un tocco di affumicato. Si sposano molto bene con piatti speziati, soprattutto di carne e sono un ottimo accompagnamento al Cassoulet (stufato di fagioli con carne di maiale e anatra) poiché sono perfetti da abbinare alla rusticità dei vini rossi della regione. I bianchi di Corbières sono freschi e aromatici, con tocchi agrumati e floreali. Sono ottimi accompagnamenti a piatti cremosi, pasta con formaggio o salse a base di burro, come le fettuccine Alfredo, che mettono in risalto la consistenza cremosa dei vini. Sia i rossi che i bianchi, se ben conservati, sono longevi ed evolvono bene con l’invecchiamento.
Qui potete trovare diverse etichette, tra cui A Tire d’Aile Corbières AOP, prodotto da Abbotts & Delaunay; Blason d’Aussières 2019, della rinomata famiglia Barons de Rothschild; Chateau de Cabriac – Cuvée des Templiers – e Château d’Aussières Corbières. La regione di Corbières è riconosciuta per la produzione di vini con un eccellente rapporto qualità-prezzo, ideali per coloro che desiderano esplorare sapori intensi e unici del sud della Francia, esplora questa idea. Saluti!!!
*Questo testo non riflette necessariamente l’opinione di Jovem Pan.