L’immunizzazione è una misura essenziale per chi si sposta tra regioni diverse
Il turismo è in forte espansione in Brasile. Si prevede che il settore contribuirà con 927,2 miliardi di R$ al PIL entro la fine dell’anno. Le proiezioni del World Travel and Tourism Council (WTTC) incoraggiano il commercio turismo e ribadire un dettaglio: l’importanza di pianificare in anticipo la propria vacanza.
Oltre a scegliere la destinazione, preparare le valigie, prenotare l’alloggio e acquistare i biglietti, chi viaggia deve preoccuparsi della propria salute. Per trascorrere una vacanza serena è fondamentale inserire nel bagaglio una tessera vaccinale aggiornata.
Secondo la dottoressa biomedica Yasmin Carla Ribeiro, professoressa presso UniCuritiba – un’istituzione di Ânima Educação –, essere completamente vaccinati è importante per la prevenzione individuale e collettiva. “Il movimento geografico durante il periodo delle vacanze è grande. Alla fine dell’anno, in particolare, si viaggia o si ricevono visitatori e con i viaggiatori viaggiano gli agenti eziologici endemici di ciascuna regione che, a seconda del livello di patogenicità, possono portare a gravi pandemie, come è avvenuto con il COVID 19“, spiega.
Vaccini essenziali per i viaggiatori
Yasmin Carla Ribeiro spiega che il vaccino contro la febbre gialla è il più richiesto ed è obbligatorio in alcuni viaggi internazionali. Sono comuni anche i vaccini contro la difterite e il tetano, soprattutto a causa della modalità di trasmissione di queste malattie.
“Lontano da casa siamo più esposti alle malattie a causa dei cambiamenti nella dieta e nelle condizioni igieniche diverse da quelle a cui siamo abituati. Prima di mettersi in viaggio, la raccomandazione è quella di verificare quali sono le malattie endemiche nello stato o nel Paese scelto per la vacanza”, spiega l’insegnante. Alcuni paesi sono endemici per la poliomielite, il morbillo e la rosolia, rendendo le vaccinazioni contro queste malattie essenziali per i viaggiatori.
Siti importanti da consultare
Per il turismo all’interno del Paese, il consiglio di Yasmin Carla Ribeiro è di consultare il sito del Ministero della Salute, all’indirizzo servizio sanitario per i viaggiatori. Il Ministero della Salute informa anche quando si verifica una malattia endemica in uno stato o periodo dell’anno.
Per i viaggi internazionali, oltre al sito del Ministero della Salute, conviene consultare il portale del Ministero della Salute Anvis. Per chi sceglie una destinazione fuori dal Brasile è indispensabile munirsi del Certificato di vaccinazione internazionale. “In alcuni Paesi i turisti possono entrare solo se muniti di un certificato”, avverte Yasmin Carla Ribeiro, coordinatrice pedagogica del corso di Biomedicina dell’UniCuritiba.
Perché cambiano le regole?
I fattori che influenzano la copertura vaccinale riguardano le questioni climatiche, l’incidenza di alcune malattie nel luogo di destinazione, la durata del viaggio, il luogo (le regioni remote richiedono maggiori cure) e lo stato clinico del viaggiatore. Le persone con malattie croniche, le donne incinte, i bambini e gli anziani possono avere esigenze vaccinali specifiche.
“Poiché la situazione epidemiologica non è la stessa in tutto il mondo, l’importante è che ognuno si informi sulle regole imposte dal Paese che si visita. Rispettando le prescrizioni i turisti tutelano la propria salute ed evitano problemi, come ad esempio essere fermati durante le soste dei voli o a destinazione”, avverte il professore dell’UniCuritiba.
Vaccinazioni consigliate per ogni viaggiatore
Sebbene alcune vaccinazioni siano obbligatorie e altre solo consigliate, la cosa fondamentale per ogni viaggiatore è proteggersi con questi vaccini:
- Febbre gialla: consigliato per viaggi nazionali e internazionali, soprattutto per chi si reca in aree a rischio di trasmissione;
- Epatite virale: si trasmette attraverso l’ingestione di acqua o cibo contaminati, un problema comune nei paesi con condizioni sanitarie precarie;
- Meningite: malattia infiammatoria potenzialmente grave, che può colpire il cervello e il midollo spinale;
- Rabbia: trasmesso dal morso di animali infetti, domestici o selvatici;
- Tetano: causato da batteri che entrano nell’organismo attraverso le ferite;
- Tifo: causato da un batterio che contamina cibo e acqua.
Di Marlise Groth