Conosci i benefici del vaccino contro la bronchiolite in gravidanza
In autunno, aumentano significativamente i casi di malattie respiratorie tra i bambini piccoli, in particolare quelli causati dal virus siniale respiratorio (VSR), principalmente responsabili della bronchiolite e di altre gravi infezioni delle vie aeree.
Secondo il Bollettino della Fondazione Oswaldo Cruz Infogipe (Fiocruz), pubblicato ad aprile, si è verificata una crescita significativa in casi di sindrome respiratoria acuta grave (SRAG) associata alla VSR praticamente in tutto il Brasile, aspettandosi l’intensificazione durante l’inverno. A Minas Gerais, ad esempio, il governo statale ha decretato un’emergenza per la salute pubblica di fronte all’aumento dei casi.
VAcinazione contro VSR durante la gravidanza
La gravidanza è un periodo di grandi trasformazioni e vulnerabilità. Tra le cure essenziali con il salute della donna incinta, La vaccinazione svolge un ruolo centrale: proteggere non solo la madre ma anche il bambino, specialmente nei primi mesi di vita, quando il sistema immunitario è in fase di sviluppo. Uno dei vaccini più rilevanti in questo contesto è contro la VSR, recentemente approvato per le donne in gravidanza, che rappresenta un importante progresso nella prevenzione della bronchiolite.
“La vaccinazione delle donne in gravidanza è uno dei modi più efficaci per proteggere i neonati da malattie gravi, specialmente nei primi mesi della vita. L’introduzione del vaccino VSR espande in modo significativo il nostro arsenale di prevenzione per evitare i casi di bronchiolite, che possono portare a ricoveri in piccoli bambini”, afferma la dott.ssa Ligia Pierrotti, ad alta diagnostica, a esame e all’immagine.
PLa rotazione inizia prima della nascita
La bronchiolite è un’infezione respiratoria virale potenzialmente grave, comune nei neonati e nei bambini piccoli. Può evolversi rapidamente in difficoltà respiratorie, spesso richiedendo il ricovero in ospedale o anche in terapia intensiva (unità di terapia intensiva).
Il vaccino contro il virus respiratorio Sintese è approvato nel paese per l’uso tra 24 e 36 settimane di gestazione. Consente alla madre di produrre anticorpi che attraversano la placenta e Proteggi il bambino Poco dopo la nascita – anche prima che possa essere vaccinato direttamente. Questa strategia crea uno “scudo immunitario” temporaneo, riducendo significativamente il rischio di ricoveri e complicanze VSR nei primi mesi di vita.
Altri vaccini raccomandati in gravidanza
Oltre all’immunizzazione contro la VSR, altri vaccini sono essenziali nelle cure prenatali, in quanto consentono anche il trasferimento di anticorpi materni al bambino, durante la gravidanza o per il latte materno dopo il parto. Sono:
Vaccino | Malattie prevenute | Benefici per il bambino |
VSR (bronchiolite) | Bronchiolite e infezioni respiratorie | Protegge nei primi mesi di vita |
dtpa | Difterite, tetano, pertosse | Riduce il rischio di pertosse gravi |
Epatite b | Epatite b | Trasmissione verticale previna |
Influenza | Lamentela | Protegge nei primi mesi |
COVID 19 | COVID 19 | Riduce il rischio di complicanze |
dt | Difterite, Tetanus | Protezione contro il tetano neonatale (per schemi incompleti) |
Ruolo immunizzante Beyfortus
Oltre alla vaccinazione delle donne in gravidanza, dall’inizio di quest’anno è stata disponibile una nuova strategia di prevenzione in Brasile: Beyfortus. A differenza dei vaccini, l’immunizzatore (Nrysevimab) è un anticorpo monoclonale che fornisce il BambinoAttraverso un’iniezione, anticorpi pronti a neutralizzare la VSR, senza dover produrre il corpo stesso per produrre questa difesa.
“Questa svolta è particolarmente rilevante per i bambini che hanno fattori di rischio o nati fuori dalla copertura del vaccino, garantendo un livello di sicurezza extra per le famiglie”, spiega la dott.ssa Rosana Ritchmann, infettologo di Delboni e Solomon Zoppi.
Beyfortus è adatto per:
- Neonati e bambini sotto i 2 anni;
- Per tutti i bambini, in particolare quelli con un maggiore rischio di sviluppare casi gravi.
La vaccinazione durante la gravidanza svolge un ruolo importante per la protezione della madre e del bambino, contribuendo alla riduzione dei rischi associati a infezioni potenzialmente gravi come la bronchiolite e altre malattie prevenibili.
Di Fernanda Quinta