Comprendere la connessione tra il “Rei do Lixo” e União Brasil
Il sospetto di una frode di 1,4 miliardi di real nelle gare d’appalto (processo utilizzato dalle autorità pubbliche per appaltare servizi al settore privato) ha portato alla luce il nome di Marcos Moura di Bahia, conosciuto come il “Re della spazzatura”. È stato arrestato martedì (11).
Membro della dirigenza dell’União Brasil, è stato incaricato dall’ex sindaco di Salvador ACM Neto, al quale è vicino.
Moura sarebbe responsabile della conduzione di un programma che prevedeva la deviazione di risorse attraverso prezzi eccessivi per lavori con contratti di gara.
Secondo la Polizia federale (PF), i fondi per i progetti sono stati versati alle aziende prescelte e provenivano da trasferimenti di emendamenti parlamentari.
Come è iniziato
Secondo il PF, Moura ha agito come un ponte tra gli uomini d’affari imprigionati e i nomi legati ai governi statali.
L’indagine su quello che sarebbe un piano di corruzione che coinvolge Moura è iniziata con il sequestro di 1,5 milioni di R$ da parte della Polizia Federale, su un volo in partenza da Salvador per Brasilia.
Il volo con il trasporto del denaro sarebbe stato coordinato dal Re della spazzatura.
Il denaro sequestrato doveva servire a pagare gli imprenditori coinvolti nell’omicidio schemi di offerta, approvato attraverso emendamenti parlamentari.
Oltre a 1,5 milioni di R$ in contanti, la polizia federale ha trovato sull’aereo anche un foglio di calcolo contenente informazioni su contratti e valori. Hanno totalizzato più di 200 milioni di R$ in accordi sospetti a Rio de Janeiro e Amapá.
“[Documento] contenente un elenco di contratti e valori, con menzione di ‘MM’ (possibile riferimento a MARCOS MOURA), per un totale di oltre 200 milioni di R$ in contratti sospetti a Rio de Janeiro e Amapá”, si legge in un estratto della decisione del tribunale che ha sostenuto la operazione.
Operazione Overclean
L’operazione Overclean, lanciata il 10 dicembre, cerca di indagare su una presunta appropriazione indebita di 1,4 miliardi di real da parte del Dipartimento nazionale dei lavori contro la siccità (Dnocs).
L’azione ha avuto anche il sostegno del Federal Revenue Service, del Comptroller General of the Union (CGU), del Ministero pubblico federale (MPF) e dell’Agenzia americana per le investigazioni sulla sicurezza interna, Homeland Security Investigations (HSI).
Overclean nasce dalle indagini della CGU su un’asta elettronica effettuata nel 2021 dal Coordinamento statale dei Dnocs. Le aste sono tipi di offerte e si svolgono in tempo reale su Internet.
Nel corso dell’operazione sono stati eseguiti 43 mandati di perquisizione e sequestro, oltre a 17 mandati di arresto preventivo e ordini di sequestro di beni. Il movimento ha avuto luogo in cinque stati: Bahia, Goiás, San Paolo, Tocantins e Minas Gerais.
Secondo le indagini, alle gare d’appalto partecipavano società di comodo, che sarebbero controllate dalle “arance”, che venivano utilizzate per movimentare risorse. Le aziende camuffavano la loro origine e lavoravano con ingenti somme di denaro.
Alcolumbre ed emendamenti parlamentari
Oltre a Moura, un altro nome dell’União Brasil legato al caso è il senatore Davi Alcolumbre, di Amapá.
È presidente della Commissione Costituzione e Giustizia (CCJ) della Camera legislativa ed è propenso ad assumere questo ruolo comando del Senato nel 2025.
Un rapporto del PF ha rivelato messaggi scambiati tra il Re della spazzatura e altri indagati nell’inchiesta. È stata citata Ana Paula Magalhães de Albuquerque Lima, capo dello staff di Alcolumbre. Secondo il PF ciò faciliterebbe la pubblicazione degli emendamenti.
Moura era anche responsabile, come rilevato dall’indagine, di collegare uomini d’affari con persone legate ai governi statali.
Oltre a mantenere un contatto diretto con il dipendente, Rei do Lixo avrebbe inviato i dettagli di contatto di Ana Paula all’imprenditore Alex Parente, uno degli arrestati nell’operazione.
Parente lo avrebbe mandato da un altro uomo d’affari detenuto, chiedendogli di contattare il suo consigliere.
Il PF menziona anche il Ministero dello Sviluppo e dell’Integrazione Regionale (MDIR), guidato da Waldez Goes, ex governatore dell’Amapá. Góes sarebbe stato nominato alla carica da Alcolumbre.
Dopo l’estratto sopra, alle 16:12:38 del 29/12/2023, si osserva che MARCOS MOURA è colui che originariamente ha inoltrato il contatto di ANA PAULA DAVI ad ALEX e ALEX inoltra immediatamente questo contatto a EVANDRO, quando lo informa non sarebbe possibile trasferire il Programma. Considerando che ANA PAULA è un membro della legislatura federale, forse era una persona con accesso alle procedure e capace di orientarle per collegare una proposta parlamentare al programma del Ministero dello Sviluppo e dell’Integrazione regionale, inizialmente suggerito da MARCOS MOURA
Rapporto della polizia federale sull’operazione Overclean, pagina 265
In risposta a CNN, il senatore ha affermato di fidarsi “pienamente” di Ana Paula.
“Ho piena fiducia in lei e reagisco con indignazione al tentativo di collegare il suo nome a qualsiasi illegalità”, afferma.
Il parlamentare aggiunge anche che “è presidente della CCJ, ex presidente del Senato e riceve numerose richieste da parte degli Stati e dei comuni brasiliani su varie agende nazionali, e ciò rientra nella naturale routine del Congresso”.
UN CNN Ha contattato União Brasil, Waldez Góes e Marcos Moura e attende una risposta.
Elmar Nascimento
Marcos Moura conservava in cassaforte un atto di compravendita di un immobile di lusso di una società di proprietà di sua figlia per il leader dell’União Brasil alla Camera dei Deputati, Elmar Nascimento (BA).
Sebbene la società fosse intestata a Barbara Carvalho de Moura, anche Marcos Moura aveva la procura per gestirla.
L’atto, datato 13 aprile 2023, dettaglia la transazione di un appartamento di lusso nel condominio Porto Trapiche Residence, a Salvador, tra il parlamentare e la Patrimonial Moura Ltda., società a nome di Bárbara Carvalho de Moura Abreu, figlia di Marcos Moura.
Secondo il PF l’atto si trovava in una cartella identificata con l’iscrizione del XIII° Studio Notarile di Salvador. La cassaforte, situata in una stanza presso l’azienda MM Limpeza Urbana, a Moura, è stata aperta dalla polizia con una password fornita dallo stesso imprenditore.
Il PF sottolinea in un documento interno ottenuto dalla CNN che l’imprenditore “finalizzato a nascondere i beni risultanti da pratiche criminali, utilizza la società PATRIMONIAL MOURA LTDA, gestita da BARBARA CARVALHO DE MOURA ABREU, figlia di Marcos Moura, che svolge attività di gestione patrimonio proprio”.
UN CNN Ha contattato Elmar attraverso l’assistenza della direzione dell’União Brasil alla Camera e attende una risposta. Ha cercato anche l’avvocato del re della spazzatura, Antonio Vieira, ma non ha risposto ai contatti avuti con lui chiedendogli di prendere posizione sul suo cliente.
Nuova Lava Jato
quanto a CNN Come dimostrato, il piano che coinvolge il re della spazzatura è visto dagli investigatori come un “nuovo Lava Jato” data la sua potenziale portata nazionale.
Un foglio di calcolo reperito dal PF mostra che il progetto ha interessato almeno 12 stati, tra cui San Paolo e Rio de Janeiro.
Il re della spazzatura è in prigione dalla scorsa settimana e ha assunto una squadra stellare di influenti avvocati nei tribunali superiori per cercare di uscire di prigione.
Chi deciderà per la sua libertà è il giudice Daniele Maranhão, che figura nella tripla lista per ricoprire un posto di ministro presso la Corte Superiore di Giustizia.