Comportamento pesato contro Vini Jr. nel Pallone d’Oro – 01/11/2024 – Sport
I voti già rilasciati dai giornalisti del collegio elettorale del Pallone d’Oro, premio assegnato al miglior giocatore del mondo in questa stagione, indicano che il secondo posto di Vinicius Junior è stato in parte dovuto, come sospettato, al suo atteggiamento in campo.
Anche senza menzionare direttamente la rivolta del brasiliano del Real Madrid contro il razzismo nel calcio, le dichiarazioni di alcuni dei cento elettori suggeriscono che uno dei criteri stabiliti dall’organizzatore del premio, la rivista France Football, “classe e fair play”, ha pesato contro di lui e in favore del vincitore, Rodri, del Manchester City, club inglese.
Alcuni giornalisti hanno chiarito di essere scontenti del comportamento di Vinicius Junior.
“Con Vinicius c’è un problema, in relazione al criterio del fair play. È troppo vendicativo e provocatorio”, ha detto il giornalista camerunense Gustave Samnick, della rivista Notre Afrik. “Vinicius deve ancora maturare la sua personalità”, ha detto il tedesco Karlheinz Wild della rivista Kicker.
La visibilità del brasiliano si contrappone alla presunta discrezione dello spagnolo. I tre criteri che la rivista chiede di prendere in considerazione sono:
- Prestazioni individuali e carattere deciso e impressionante;
- Spettacoli e titoli collettivi;
- Classe e fair play
“Nel calcio di oggi è molto difficile trovare giocatori che non siano presenti sui social media, che siano laureati e che abbiano una grande dose di umiltà e moderazione”, ha dichiarato l’elettore polacco Maciej Iwański, di TVP Sport. Rodri non ha un account Instagram ufficiale, ad esempio.
I voti completi dovrebbero essere rivelati solo il 9 da France Football. IL Foglio Tuttavia, ha identificato 22 voti che sono stati parzialmente o completamente divulgati. “Ricordiamo espressamente a tutti i giurati di non divulgare i dettagli prima della pubblicazione della rivista”, ha dichiarato al rapporto il vicedirettore Emmanuel Bojan.
Il rappresentante spagnolo in giuria, Alfredo Relaño, noto giornalista del quotidiano sportivo As di Madrid, ha votato per Vinicius davanti a Rodri, ma ha riconosciuto che il brasiliano potrebbe essere stato danneggiato dal suo comportamento. “Vinicius è un po’ arrabbiato”, ha scritto. “Critica gli arbitri, si mette nei guai che lo distraggono. Capisco che questo sia un deficit [em relação às normas do prêmio].”
“Rispetto la decisione finale, ma confesso che sono rimasto sorpreso dalla vittoria di Rodri”, ha detto Foglio L’elettore capoverdiano Simão Rodrigues, dell’agenzia di stampa Inforpress. “Ho votato per Vinicius Junior perché meritava un simile riconoscimento.”
Il colombiano Pache Andrade, della radio Minuto de Dios, che ha dichiarato di votare per Vinicius, è stato uno dei pochi a insinuare il peso della questione razziale nelle elezioni. Ha dichiarato in rete Ha piazzato gli spagnoli Dani Carvajal, compagno di squadra del brasiliano al Real Madrid, e Lamine Yamal, del Barcellona, al secondo e terzo posto.
Altri giornalisti hanno giustificato lo spagnolo del Manchester City rispetto al brasiliano del Real Madrid in base ai tornei per nazionali. Lo spagnolo ha vinto il Campionato Europeo, disputato in Germania, mentre il brasiliano è stato eliminato con la squadra nei quarti di finale della Copa América, negli Stati Uniti.
“Ho lasciato fuori Vinícius e Bellingham perché avevano terribili tornei continentali”, ha detto il cileno Danilo Díaz, della radio ADN. E lo ha giustificato dettagliatamente: “Vinícius ha perso 17 palloni contro il Costa Rica e credo 13 o 14 contro il Paraguay”.
Se tutti i 22 voti resi pubblici fossero, infatti, quelli presentati alla rivista, il primo posto nella votazione per questo strato sarebbe il seguente:
- 12 hanno votato per Rodri: Germania, Camerun, Cile, Cina, Croazia, Italia, Norvegia, Polonia, Portogallo, Repubblica Ceca, Ucraina e Venezuela
- 7 in Vinicio Junior: Brasile, Capo Verde, Colombia, Spagna, Guinea Equatoriale, Marocco e Messico
- 2 in Giuda Bellingham: Scozia ed El Salvador
- 1 emi Toni Kroos:Ecuador
In questo campione attira l’attenzione la predominanza dei voti europei per Rodri.
Ogni giornalista ha dovuto votare dieci nomi, in ordine di preferenza, da un elenco di 30 preselezionati dalla rivista. Per ogni voto, il primo classificato ha ricevuto 15 punti, e gli altri, in ordine, 12, 10, 8, 7, 5, 4, 3, 2 e 1.
Era la prima volta che la rivista adottava questo sistema. In precedenza, ogni giurato votava solo per cinque nomi. Inoltre, i dettagli dei voti sono stati rivelati su France Football il giorno dopo la consegna del premio.
Questa volta si è deciso di trattenere l’informazione per una settimana, in quanto i tempi di stampa della rivista imponevano di realizzare interviste e reportage con largo anticipo, facendo trapelare il nome del vincitore e togliendo parte del divertimento dell’evento.
Il risultato, però, è quello visto lunedì scorso (28): la notizia del trionfo di Rodri è trapelata allo stesso modo, e il Real Madrid, indignato, ha deciso di boicottare la cerimonia.
La scelta degli elettori ha anche una forte dose di soggettività. Alcuni sono nomi televisivi famosi nei loro paesi, come il narratore Cléber Machado, dal Brasile. Altri sono storici del calcio.
Il metodo di scelta può essere prosaico. Cléber Machado ha detto in un’intervista che France Football ha preso il suo nome perché il corrispondente della rivista a San Paolo giocava a calcio con lui e altri editorialisti sportivi.
Per il premio vota un giornalista di ciascuno dei primi cento paesi nella classifica FIFA per squadre nazionali. Alcuni voti generano polemiche. L’elettore argentino dello scorso anno, l’ex giocatore Quique Wolff, è stato escluso quest’anno per aver nominato quattro argentini nelle prime quattro posizioni nel 2023.
Essere elettore del Pallone d’Oro è segno di prestigio nel mondo. Molti includono questa distinzione nella descrizione del loro profilo sui social media. Per il sito Pulse, della Costa d’Avorio, l’inclusione del giornalista Adamah Khalil “in questa cerchia ristretta di elettori rappresenta un grande onore per il Paese”.
Il giorno dopo la controversa assegnazione del Pallone d’Oro, i cento giornalisti votanti hanno ricevuto una email dalla rivista France Football:
“Cari giurati, vi informiamo che il vostro voto sarà pubblicato esclusivamente su France Football il 9 novembre. Per mantenere questa esclusività, vi chiediamo di non condividere il vostro voto sui social media o in alcun mezzo di comunicazione prima della pubblicazione ufficiale. Grazie per la comprensione e la collaborazione.”