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Come svitare una vite con la testa spezzata

È frustrante quando la testa di una vite si rompe, vero? Si è nel bel mezzo di un lavoro e improvvisamente si scopre che non si riesce ad allentare o stringere il bullone, che si blocca e non si lascia andare. Come si fa a toglierlo senza distruggere il materiale circostante? Arriva un momento in cui un compito apparentemente semplice diventa una vera sfida.

Svitare una vite con la testa rotta può essere un incubo, soprattutto se non si è mai lavorato con gli attrezzi. Fortunatamente, esistono semplici passaggi e procedure che possono aiutarvi a risolvere questo problema senza dover chiamare un professionista o danneggiare il materiale circostante.

Date un’occhiata a questo video del canale di creazione YT Fix This House – Come rimuovere le viti rotte

Fonte: Youtube

Nastro di gomma

Cominciamo con la cosa più semplice che si possa provare. Se la testa della vite sembra solo leggermente danneggiata, cercate di scegliere un cacciavite o una chiave che si adatti il più possibile alla forma della testa della vite.

Potrebbe essere necessario provare diversi tipi e dimensioni di cacciavite, ad esempio un cacciavite a croce o un cacciavite a testa piatta. Se il cacciavite continua a scivolare e non riesce ad afferrare correttamente la vite, è possibile inserire un pezzo di elastico tra la testa della vite e il cacciavite. Questo semplice trucco aumenterà l’attrito e aiuterà il cacciavite a stringere meglio la vite.

Pinze

Se l’elastico non aiuta, il metodo successivo è quello di usare le pinze. Se la testa della vite sporge almeno un po’ dalla superficie del materiale, è possibile afferrarla saldamente con le pinze e provare a girarla in senso antiorario. Le pinze combinate o le pinze a ganasce lunghe forniscono una forza sufficiente e consentono una presa forte, che è fondamentale per rimuovere la vite con successo.

Estrattore

Se la testa della vite non sporge o se le pinze non sono efficaci, si può provare a forare. La foratura può sembrare complicata, ma se avete un trapano a casa non c’è da preoccuparsi. Utilizzate una punta di diametro inferiore a quello del bullone e forate con attenzione direttamente al centro della testa del bullone.

In questo modo si crea un foro in cui è possibile inserire un estrattore, uno strumento speciale progettato per rimuovere le viti danneggiate. L’estrattore è dotato di bordi affilati che mordono il bullone e consentono di ruotarlo in senso antiorario per allentarlo.

Riscaldare la vite

Se non avete un estrattore a casa o se volete provare altre opzioni, può essere utile riscaldare la vite. Questa procedura è particolarmente efficace per le viti metalliche arrugginite o bloccate.

Il riscaldamento provoca l’espansione del metallo, che può allentare la tensione e consentire di rimuovere più facilmente il bullone. Per riscaldarle si può usare un saldatore o un’altra fonte di calore. Tuttavia, fate attenzione a non danneggiare il materiale circostante, soprattutto se lavorate con legno o plastica.

Soluzioni estreme

Se avete provato tutti i metodi precedenti e non riuscite ancora a rimuovere la vite, potreste dover ricorrere a soluzioni più estreme. Un’opzione è quella di tagliare la testa del bullone. Utilizzate un seghetto o una smerigliatrice e tagliate con cura la testa del bullone.

Tuttavia, questo metodo richiede molta attenzione per evitare di danneggiare il materiale circostante. Dopo aver tagliato la testa del bullone, è possibile rimuovere il resto del bullone con una pinza o con un trapano.

In alcuni casi, la testa della vite può rompersi completamente e il resto della vite può rimanere incastrato nel materiale. In questa situazione, spesso è necessario rimuovere parte del materiale circostante per raggiungere la vite. Con un coltello o uno scalpello, rimuovere con cautela il materiale intorno alla vite fino a poterla afferrare con una pinza o provare a forarla.

Dopo aver rimosso il bullone, è importante riparare l’area danneggiata. Se il bullone ha lasciato un foro, questo deve essere riempito con un tassello o un perno di legno per garantire la resistenza e l’estetica della riparazione. Il perno deve essere allineato e la superficie deve essere levigata per essere pronta per l’uso successivo.

Svitare un bullone con la testa rotta può essere una sfida, ma con un po’ di pazienza e gli strumenti giusti è possibile portare a termine l’operazione. È importante essere metodici e iniziare sempre con tecniche più semplici prima di passare a metodi più avanzati.

Se, nonostante i vostri sforzi, non riuscite a rimuovere la vite, non abbiate paura di chiedere l’aiuto di un professionista che abbia esperienza in queste situazioni e gli strumenti necessari. Con un po’ di fortuna e un approccio attento, tuttavia, è possibile risolvere il problema da soli e risparmiare tempo e denaro.

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Fonte: lowes.com

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