Come sarà il Capodanno a Barcellona? | Notizie dalla Catalogna
Il Comune di Barcellona rafforzerà i suoi servizi municipali per garantire una celebrazione civica e sicura del Capodanno, con ampie squadre di sicurezza e pulizia e con la metropolitana aperta tutta la notte senza interruzioni. La Polizia Urbana, in coordinamento con i Mossos d’Esquadra, rafforzerà la sicurezza in Avenida Maria Cristina – epicentro dei festeggiamenti di massa -, implementerà controlli di alcol e droga lungo la strada e promuoverà “itinerari sicuri” contro le aggressioni sessuali.
Uno dei punti centrali della celebrazione sarà, come negli ultimi anni, l’Avenida Maria Cristina a Barcellona, dove si terrà uno spettacolo pirotecnico in uno spazio che l’anno scorso ha riunito circa 120.000 persone. In questa occasione, lo spettacolo è ideato dalla società francese Groupe F, diretta da Christophe Berhonneau, e sarà presente un omaggio a Joan Miró. A partire dalle 21:00 del 31 dicembre inizierà la musica e alle 23:50 inizierà lo spettacolo Barcellona battecon più di 500 droni ed elementi pirotecnici “accuratamente sincronizzati” in una coreografia. L’amore sarà il filo conduttore di questa proposta e l’obiettivo è, secondo l’Istituto di Cultura di Barcellona (ICUB), “creare un’esperienza visiva che segni la transizione tra il 2024 e il 2025”, invitando i partecipanti a “condividere un momento di riflessione collettiva”. gioia e festa”.
Allo stesso modo, ci sarà un omaggio “speciale” a Joan Miró, in coincidenza con il 50° anniversario della creazione della Fondazione che porta il suo nome. Le sue opere emblematiche a Barcellona, come il mosaico Pla de l’Os e “Dona i Ocell”, ispireranno gli elementi visivi che daranno inizio alla celebrazione, sottolineando l’importanza dell’eredità di Miró nella cultura della città.
Oltre all’omaggio a Miró, che sarà invitato a riscoprire “nell’ambito di un grande festival collettivo”, sarà previsto un percorso tra opere d’arte emblematiche nello spazio pubblico, come Il murale del baciodella fotografa Joan Fontcuberta, o quella di Keith Haring sull’AIDS. Poco prima di mezzanotte, un grande cuore “batterà” sul Montjuïc, simboleggiando l’amicizia e la solidarietà, proiettando immagini visive che evocano concordia e pace. Al suono dei rintocchi appariranno i droni e alla chiusura dello spettacolo ci sarà uno spettacolo pirotecnico che unirà “luce e movimento”. I 500 droni che creeranno forme e coreografie aeree saranno carichi di effetti pirotecnici e il consiglio comunale prevede di lanciare circa 800 chili di oggetti pirotecnici, che raggiungeranno circa 180 metri di altezza, su un fronte di oltre 300 metri, incorporando “nuovi design dello stile giapponese nei colori che appaiono e scompaiono.” Il cielo della montagna di Montjuïc sarà illuminato da sessanta teste mobili, installate a vari livelli, dalla gru alta 60 metri alle torri anteriori di Maria Cristina, mentre si aggiungeranno quindici macchine a fiamma mobile della Font Màgica.
Secondo l’Amministrazione Comunale, affinché tutti i presenti possano godersi lo spettacolo in tutta sicurezza, la Guàrdia Urbana, i Mosso e la Protezione Civile lavoreranno ad un dispositivo congiunto con funzioni di prevenzione dell’incolumità pubblica ed evitare disordini all’ordine pubblico. Sarà inoltre istituito un dispositivo di accesso con filtri di controllo per impedire l’accesso all’area con bottiglie di vetro, lattine, monopattini elettrici o qualsiasi altro oggetto potenzialmente pericoloso per l’incolumità pubblica. Secondo il Comune, infatti, l’accesso all’Avenida Maria Cristina – non si può entrare né dall’Avenida Rius i Taulet né dall’Avenida Francesc Ferrer i Guardia – sarà controllato da una vigilanza privata, con il supporto di Urbana e dei Mosso, che avranno pale per la rilevazione dei metalli.
Anche Protezione Civile, Vigili del Fuoco e Protezione Urbana attiveranno il loro servizio di droni a supporto del dispositivo di sicurezza del cittadino anche in questo festival di Viale Maria Cristina, come già avviene per il Piromusicale del Festival della Mercè. Come negli ultimi anni, anche i Vigili Urbani manterranno attivati i cosiddetti “percorsi sicuri” per prevenire aggressioni sessuali e violenze sessiste e LGBT-fobiche, agevolando un’uscita ordinata e sicura dagli ambienti della movida e anche da Viale Maria Cristina e dai locali trasferimento ai trasporti pubblici.
In questo caso le pattuglie di Urbana addette a questo servizio effettueranno un pattugliamento proattivo e dinamico, in contatto con i responsabili della sicurezza dei locali della movida. La Urbana, in collaborazione con i Mosso, istituirà anche un dispositivo di prevenzione, in previsione degli assembramenti di persone per festeggiare il Capodanno in diversi punti delle strade pubbliche. Urbana infatti monitorerà i social network per individuare eventuali richiami per i festeggiamenti di Capodanno in diversi punti, poiché l’obiettivo è garantire il riposo dei residenti e monitorare le attività illegali sulle strade pubbliche.
Nell’ambito del dispositivo natalizio, la Polizia Urbana ha già effettuato ispezioni nei luoghi pubblici, concentrandosi su infrazioni come l’eccessivo rumore o capienza o il consumo di bevande alcoliche da parte di minori o sulle strade pubbliche e per garantire che tali spazi soddisfino le condizioni di sicurezza .
Per rafforzare la sicurezza stradale, la Guàrdia Urbana stabilirà controlli sull’alcol e sulla droga in vari punti di Barcellona. Allo stesso tempo, la metropolitana funzionerà tutta la notte, con un servizio interrotto di 43 ore, dalle 5:00 di martedì 31 dicembre fino alla mezzanotte di mercoledì 1 gennaio. L’apertura della metropolitana mira a facilitare spostamenti rapidi e sicuri per i cittadini di Barcellona e della sua area metropolitana. Il Comune di Barcellona ha inoltre deciso di rafforzare il servizio di pulizia con 81 lavoratori e 32 veicoli, soprattutto nella zona di Ciutat Vella, Eixample e Gràcia, oltre all’intervento in Avenida Maria Cristina.