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Come rispondere alle critiche: i consigli degli psicologi

Gli psicologi spiegano che gli esseri umani sono esseri sociali che hanno bisogno di approvazione e riconoscimento.

Per noi è molto importante che gli altri riconoscano i nostri meriti, mentre le critiche fanno il contrario. Non è quindi facile per noi ascoltare, e tanto meno accettare, le critiche.

Per questo è importante capire e sapere come rispondere alle critiche e rimanere una persona sicura di sé.

Reagire in modo appropriato vi aiuterà a ignorare le frasi provocatorie e a trarre le giuste conclusioni per andare avanti.

Un’intuizione chiave per rispondere alle critiche – trasformare l’aggressività in uno scherzo – è stata sviluppata dallo psicologo americano Jamie Buckingham, che ha chiarito che le critiche costruttive sono un potente stimolo al miglioramento.

Vediamo le strategie per rispondere efficacemente alle critiche e per accettare le opinioni altrui.

Trasformare le critiche in discussioni

Ricordate che l’altra persona potrebbe usare deliberatamente le critiche per manipolarvi e ottenere una certa reazione.

L’altra persona può anche manipolarvi per sopraffarvi. Se iniziate a trovare scuse, il suo obiettivo è stato raggiunto.

Ma le critiche possono anche essere costruttive e mettere in evidenza cose importanti.

Se la risposta provoca un’ondata di risentimento, si perde l’opportunità di migliorare alcune capacità.

Cosa consigliano di fare gli psicologi in questi casi? Fare un bel respiro e dire di sì all’intervistatore:

“Grazie per aver condiviso la sua opinione. Cosa pensa si possa fare per evitare questi errori?”.

Poi decidete a mente fredda se la critica dell’altra persona è utile per voi e come rispondere o trarne vantaggio.

È importante ricordare che le critiche sono soggettive e che si può non essere d’accordo con esse.

È meglio rispondere educatamente a un’osservazione con “Grazie, ne terrò conto” e poi decidere se le parole dell’oratore sono state utili o meno.

Fare domande e cercare informazioni

Chiedete al critico di dirvi esattamente cosa non gli è piaciuto.

In questo modo imparerete le ragioni dell’insoddisfazione dell’altra persona, imparerete una lezione preziosa e saprete come fare meglio la prossima volta, oppure vi renderete conto che la critica era davvero basata sulle emozioni dell’avversario e non sulle vostre azioni.

È disonesto e quindi non merita attenzione.

Se venite spesso criticati dalla stessa persona, riflettete sulle sue motivazioni.

Forse chi vi critica cerca costantemente dei difetti in voi solo perché vuole umiliarvi.

La migliore risposta a queste critiche è accettare tutto ciò che dicono con un sorriso.

Questo disarma il vostro avversario, perché si renderà conto che non può danneggiarvi in alcun modo.

In questo caso, potete anche ridurre le critiche dei vostri colleghi trasformando le debolezze in punti di forza.

Evitate espressioni come “non è così”, “non è vero”, “è ‘sbagliato'”.

Queste reazioni alle critiche possono solo provocare una discussione, anche se la persona che vi sta criticando oggettivamente potrebbe non sapere nulla.

La mente cosciente percepisce sempre la critica come un attacco e noi inconsciamente vogliamo difenderci, quindi inavvertitamente usiamo tutte queste parole.

Quindi è meglio fare un altro respiro profondo, contare fino a dieci e dire, per esempio, “sì, capisco”, “capisco”, “interessante”.

Non dimenticate il tono di voce

Deve essere calmo e amichevole. Anche ammettere un errore con un tono aggressivo o sarcastico può portare la conversazione nella direzione sbagliata.

La risposta non deve essere troppo lunga. Iniziate con un “sì” e aggiungetene altri.

Non dite “ma” e non cercate di trovare scuse, perché ciò dà l’impressione di immaturità.

Non prendere alla leggera le critiche

È normale che le critiche rovinino l’umore. Ma non è normale soffermarsi su ciò che si è sentito per giorni, settimane e mesi, e vedere le critiche come un cattivo il cui unico scopo è ferire i propri sentimenti e intaccare la propria autostima.

In questi casi, è utile ricordare come si criticano gli altri. Quando sottolineate gli errori di qualcuno, ci pensate tutto il giorno?

No, naturalmente, vi concentrate subito su altre cose che riempiono la vostra vita. E così è per gli altri.

Per imparare a reagire con calma alle critiche, bisogna innanzitutto sapersi concentrare rapidamente. Gli psicologi consigliano la seguente tecnica.

Contate voi stessi da 1 a 10 e di nuovo da 10 a 1.

Inspirate ed espirate profondamente.

Prendete un foglio di carta e scrivete tutto ciò che pensate di questa situazione e di questa persona.

“Mettete” le vostre emozioni sul foglio di carta.

Prendete una matita e scrivete tutto ciò che avete scritto con il cuore. Poi strappatelo e gettatelo via: l’energia negativa uscirà con la carta.

Se vi sentite ribollire, interrompete la conversazione se potete. Usate qualsiasi scusa ragionevole per abbandonare la conversazione, se ne avete l’opportunità.

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