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Come la star di “The Acolyte” spiega la cancellazione dello show che ha segnato una prima negativa

Amandla Stenberg, l’attrice protagonista di “The Acolyte” nel franchise di “Star Wars”, dice di non essere stata sorpresa dalla cancellazione della serie dopo una sola stagione e di aver dovuto affrontare un’ondata di odio per questo motivo, riporta .

La 25enne attrice americana ha affrontato la questione in un lungo video pubblicato sul suo account Instagram. Ha espresso la sua gratitudine ai fan che hanno sostenuto la serie, ma ha anche detto che è stata trascinata da un’ondata di odio.

“Sarò aperta e dirò che la cancellazione non è un grande shock per me. Ovviamente ero nella bolla della mia realtà, ma per chi non lo sapesse, c’è stata un’ondata di odio con cui abbiamo avuto a che fare da quando lo show è stato annunciato”, ha detto.

L’Accolito è stato serializzato Guerre stellari annunciato l’anno scorso da Lucasfilm e Disney in occasione della Star Wars Celebration, l’evento organizzato per i fan di tutto il mondo. Gli altri due erano i già noti e Equipaggio di scheletri, in streaming su Disney+ il 3 dicembre (molto probabilmente il 4 dicembre in Romania, a causa del fuso orario con gli Stati Uniti).

L’attrice protagonista di ‘The Acolyte’ denuncia un’ondata di ‘odio e bigottismo’

Anche se tutti e tre gli spettacoli, così come i nuovi film Guerre stellari annunciato nell’aprile dello scorso anno con un’accoglienza entusiastica da parte dei fan, Amandla Stenberg afferma nel suo video che L’Accolito ha affrontato un’ondata di odio “da quando era solo un concetto e nessuno lo vedeva”.

“E poi abbiamo iniziato ad affrontare un’ondata di quello che definirei odio e bigottismo iperconservatore. Pregiudizi, odio e linguaggio odioso rivolti a noi”, ha sottolineato l’attrice, che nello show interpreta le sorelle gemelle Osha e Mae.

La Stenberg ritiene che le reazioni “iper-divisive” allo show abbiano creato un forte contraccolpo nei suoi confronti, ma allo stesso tempo ha ringraziato i fan che hanno sostenuto la serie e si è detta “amata e apprezzata” dal team di produzione.

Sembra che l’attrice abbia poi cancellato la registrazione dal suo account Instagram, ma una copia è rimasta su , dove l’argomento è stato molto dibattuto.

Sebbene la Lucasfilm non abbia annunciato ufficialmente la cancellazione del film L’Accolito, le informazioni sono state apprese “su fonti” dalla stampa di Hollywood.

Dato che l’attore sudcoreano Lee Jung-Jae, che interpreta il Maestro Jedi Sol in L’Accolitohanno in seguito espresso il loro rammarico per la cancellazione dello show, sembra certo che gli attori e Leslye Headland, la creatrice della nuova serie Guerre stellarisono stati informati della decisione.

“L’Accolito”, la prima serie live-action di “Star Wars” cancellata da Lucasfilm e Disney

Headland, che ha iniziato la sua carriera cinematografica come regista (The Bachelorette, A proposito di ieri sera, Dormire con altre persone), gli sono state affidate le redini di una serie Guerre stellari dopo Bambola russaLa serie che ha creato per Netflix insieme alle attrici e registe americane Natasha Lyonne e Amy Poehler, ha riscosso un grande successo tra i fan ed è stata ampiamente apprezzata dalla critica.

Ma la sua serie ambientata nella “galassia lontana lontana” ha segnato un primato negativo per il franchise: è diventata la prima serie live-action a essere cancellata dopo una sola stagione, tra quelle che non erano state concepite fin dall’inizio come miniserie o serie limitate (come è stato il caso di Obi-Wan o Il libro di Boba Fett).

Per inciso, chi ha visto L’Accolito saprà che il suo ultimo episodio si conclude con una coda di pesce e un importante teaser per una seconda stagione. E Leslye Headland, che si descrive come una “superfan di Star Wars“, ha parlato prima della prima L’Accolito compresa una possibile terza stagione.

“Questo è il lavoro dei miei sogni. Dico tre [sezoane] perché spero che me lo lascino fare. Ma se potessi schioccare le dita, sarebbe il mio lavoro fino alla pensione. Non riesco davvero a pensare a un apice creativo o di carriera più alto del lavoro a Guerre stellari. Quindi sto bene, non ho bisogno di fare altro”, ha dichiarato in un’intervista al programma una settimana prima della prima.

Gli ascolti della nuova serie di Star Wars non sono stati all’altezza delle aspettative

La rivista ha scritto al momento di apprendere la notizia della cancellazione L’Accolito che la notizia “giunge come uno shock”, dato che il finale lasciava fortemente intendere un finale per la seconda stagione, ma anche “una sorpresa non così grande, data l’accoglienza selvaggiamente diversa da parte dei fan e gli ascolti più che solidi”.

L’Accolito ha avuto un ottimo inizio quando è stata lanciata su Disney+ all’inizio di giugno, con i primi due episodi visti 4,8 milioni di volte nel giorno della prima. È stato anche il miglior debutto in termini di ascolti per qualsiasi serie lanciata su Disney+ quest’anno.

Dopo 5 giorni di streaming, L’Accolito è salita al 7° posto nelle classifiche Nielsen, che misurano la popolarità di una serie negli Stati Uniti, e al 6° la settimana successiva. The Acolyte ha occupato queste posizioni nella classifica delle serie originali pubblicate negli Stati Uniti.

Ma l’interesse per la nuova serie Guerre stellari si è rapidamente dissipata e il film è uscito dalla top 10 nella terza settimana dopo la sua uscita. L’Accolito è tornato al 10° posto negli ascolti con l’ultimo episodio della stagione, ma i 335 milioni di minuti di visione sono stati il minimo per qualsiasi episodio finale di una serie. Guerre stellarisecondo le fonti del settore.

La regista Leslye Headland con Amandla Stenberg e Lee Jung-jae sul set di “The Acolyte”, FOTO: Image Capital Pictures / Film Stills / Profimedia

“The Acolyte” è stato “bombardato” da recensioni negative su IMDb

Poco dopo la prima, lo show è stato bersaglio di un’inchiesta, dopo che Headland e Stenberg hanno scatenato la furia dei conservatori americani. I due hanno scherzato in un’intervista virale con il sito web che L’Accolito è il titolo di franchising più “gay” di sempre Guerre stellari.

I commenti della coppia hanno fatto arrabbiare anche molti fan di Guerre Stellari e da allora la serie non si è mai ripresa negli ascolti. Ovviamente, i fan Guerre stellari avevano altre ragioni per la loro insoddisfazione.

L’Accolito ha attualmente una valutazione media di 4,1/10 su quasi 120.000 recensioni pubblicate su IMDb. Ma 54.000 (45,5%) di queste sono valutate 1, una situazione suggestiva per la reazione furiosa che ha provocato.

Al pari di rivali come HBO, Netflix e Amazon Prime, Disney+ ha standard di valutazione elevati per il rinnovo di serie a grande budget che costano fino a 100 milioni di dollari a stagione per essere prodotte.

Come sempre, potete trovare altre informazioni sul mondo dei film e delle serie, oltre ad altre notizie interessanti, nell’ultima edizione di Nerd Alert, che appare su HotNews.ro ogni fine settimana:

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