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Come disabituare il gatto a graffiare i mobili: i consigli del veterinario

Secondo un articolo del veterinario Hannah Hart su PetMD, un termine migliore per definire il graffiare gli oggetti in casa potrebbe essere “comportamento indesiderato”. Il graffio indesiderato può essere affrontato dando al gatto un’opportunità più appropriata per esprimere questo comportamento istintivo.

Perché i gatti graffiano i mobili?

Come qualsiasi altro comportamento comune dei gatti, il graffiare è un comportamento istintivo che ha permesso ai predecessori dei moderni gatti domestici di sopravvivere e prosperare in natura.

I gatti iniziano a graffiare già a 8 settimane di vita. Graffiando le superfici, i gatti marcano il loro territorio con un segnale visivo – materiale strappato – e un segnale chimico – un feromone secreto dalle ghiandole odorose sulle zampe. Questo feromone contiene informazioni sulla salute, il sesso e lo stato di riproduzione del gatto che gli altri gatti possono rilevare.

I gatti si grattano anche gli artigli per affilarli, rimuovendo il materiale vecchio sulla superficie esterna dell’artiglio ed esponendo la nuova parte affilata dell’artiglio sottostante. Gli artigli affilati permettono ai gatti di essere efficaci cacciatori e difensori contro le minacce.

Inoltre, il grattarsi permette ai gatti di allungarsi completamente e di ridurre la tensione muscolare. Il grattarsi rilascia sostanze chimiche calmanti nel cervello, che aiutano i gatti a superare i sentimenti di ansia e sovraeccitazione.

In natura, il graffio territoriale è più comunemente visto come graffio su tronchi d’albero eretti. In questo modo, il segnale visivo della corteccia strappata è all’altezza degli occhi e il segnale chimico del feromone dalle ghiandole odorose agli altri gatti è all’altezza del naso.

Questo vantaggio delle superfici verticali significa che i braccioli dei divani e le gambe non verniciate dei mobili in legno possono essere bersagli frequenti di lacerazioni territoriali nei gatti domestici. Il tessuto dei braccioli dei divani si strappa facilmente, mentre il legno non verniciato può facilmente scheggiarsi se graffiato. Pertanto, i gatti tendono a preferire questi materiali.

Come evitare che i gatti strappino divani e altri mobili

Il primo passo consiste nell’offrire alternative adeguate che possano essere insegnate al gatto. I tiragraffi a forma di artiglio sono un ottimo strumento per questo scopo. Devono essere abbastanza alti da permettere al gatto di distendersi completamente e avere una base solida per evitare che si rovescino spaventando o ferendo il gatto.

1. Trovare il materiale giusto per il tiragraffi

Ogni gatto preferisce materiali diversi per il tiragraffi, quindi tenete d’occhio il suo comportamento quando graffia i mobili e cercate degli indizi. Potrebbe essere necessario sperimentare diversi materiali per determinare quello che il gatto preferisce: tessuto per tappezzeria, corda di sisal, tappeto, legno o cartone.

Potrebbe anche essere necessario regolare l’angolo e la posizione del tiragraffi in base alle esigenze del gatto.

2. Posizionare il tiragraffi nei punti giusti

Una volta individuato il materiale preferito dal gatto, posizionate il tiragraffi vicino ai suoi mobili preferiti, in un luogo dove lui e la sua famiglia trascorrono molto tempo.

I gatti sono creature sociali e preferiscono avere le loro risorse, come il cibo, l’acqua, la lettiera e gli oggetti di arricchimento come i giocattoli e i temperini per le unghie, il più vicino possibile agli altri membri della famiglia. Non nascondete il temperino per unghie in un angolo appartato della casa se volete che il gatto lo usi.

3 Insegnare al gatto a usare il tiragraffi

Una volta installato il tiragraffi, aiutate il gatto a iniziare a usarlo al posto dei mobili. Può essere utile simulare il graffio del gatto facendo scorrere i propri artigli sul tiragraffi.

Provate a spargere dell’erba gatta sul palo o a dare al gatto un premio o un elogio, qualunque sia la motivazione che lo spinge di più, ogni volta che usa il tiragraffi al posto dei mobili.

4. Tenere il gatto lontano dai mobili

Dovreste anche dissuadere il gatto dal distruggere i mobili. Un modo per distoglierlo è quello di posizionare delle bombolette spray sensibili al movimento vicino ai mobili.

Queste bombolette emettono un sibilo quando il gatto si avvicina. Se il suono non è troppo prolungato o troppo forte, può aiutare a fermare i graffi sui mobili.

I suoni troppo lunghi o troppo forti possono aumentare la paura e l’ansia nei gatti, il che è controproducente per il comportamento desiderato di graffiare.

L’obiettivo è interrompere rapidamente il comportamento indesiderato, attirare l’attenzione del gatto sul nuovo tiragraffi e incoraggiarlo a usarlo.

Ecco altri deterrenti per gatti:

Usate spray a base di agrumi sui mobili. La maggior parte dei gatti non ama l’odore degli agrumi.

Applicate il nastro biadesivo sui mobili. Graffiare il nastro adesivo è sgradevole per i gatti, ma non doloroso.

Coprite i mobili con coperte o pellicola di plastica.

Utilizzate anche detergenti enzimatici che neutralizzano gli odori sui mobili preferiti dal gatto, poiché i gatti sono attratti dalle aree di graffio in cui si sono precedentemente depositati i feromoni delle loro ghiandole olfattive.

5. Calmare l’ansia del gatto

Quando un gatto graffia troppo i mobili, può essere un segno di ansia. Questo problema può essere affrontato con integratori calmanti. Non date al gatto la versione umana di questi farmaci; devono essere prescritti dal veterinario.

6. Fate fare al vostro gatto molte attività per arricchire il suo corpo.

Fornire abbastanza intrattenimento a un gatto ansioso o annoiato può anche aiutare a ridurre l’eccessivo graffio.

A tal fine si possono acquistare alberi per gatti su cui il gatto possa arrampicarsi, fornire posti a sedere alla finestra per osservare la fauna selvatica, aumentare la quantità di tempo di gioco interattivo con il gatto o addestrarlo a camminare al guinzaglio con un’imbracatura in modo che possa trascorrere un po’ di tempo all’esterno.

7. Collaborare con un comportamentista felino

La collaborazione con un comportamentista applicato certificato o con un comportamentista veterinario certificato può aumentare le probabilità di successo nella riduzione del grattamento eccessivo.

Il bisogno del gatto di grattarsi non scomparirà completamente, ma può essere gestito fino a un livello desiderabile con l’uso dei seguenti farmaci, integratori e tecniche di modifica del comportamento sotto la supervisione e la guida di un veterinario professionista.

Cosa non fare quando il gatto graffia i mobili e la moquette

Ci sono alcune cose da non fare quando si cerca di evitare che il gatto graffi i mobili e la moquette.

Non declavare

La rimozione delle unghie e dell’osso del primo dito del piede è una procedura estremamente dolorosa e uno dei modi più drastici e dannosi per evitare danni a mobili e tappeti.

Graffiare è un comportamento normale per i gatti. Il declawing non cambia il desiderio del gatto di graffiare. Al contrario, provoca solo frustrazione perché il gatto non è in grado di svolgere l’attività radicata. Senza poter esprimere correttamente questo normale comportamento, il gatto può diventare ansioso e aggressivo, fino a mordere.

Non punire il gatto

Non punite mai il gatto che graffia. Questo può essere rappresentato da urla forti e prolungate, spruzzi d’acqua da un irrigatore, lancio di oggetti contro il gatto o nelle sue vicinanze.

I metodi di punizione causano ansia, aumentano la probabilità di aggressioni basate sulla paura e costringono il gatto ad aspettare che non siate in casa per continuare a graffiare in un luogo indesiderato.

Il gatto non impara che strappare i mobili e i tappeti è inopportuno, ma impara piuttosto che deve evitarci quando strappa queste aree. I metodi di punizione minacciano anche il legame tra voi e il vostro gatto.

Non obbligate il gatto a usare un tiragraffi.

Infine, non bisogna forzare fisicamente il gatto a usare il nuovo tiragraffi, ad esempio mettendoci sopra le zampe e facendo passare gli artigli attraverso il materiale.

Come noi, i gatti che vengono afferrati o costretti a un contatto fisico contro la loro volontà lo percepiscono come una minaccia alla loro sicurezza e sopravvivenza.

Quando si instaura un contatto fisico indesiderato con il gatto, questo può reagire con ansia, paura o aggressività. Questo mette in pericolo anche il legame tra voi e il vostro micio.

Fonte: unian.net

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