Clamoroso passo avanti del Ruzomberok sul forte Hajduk Spalato: la squadra slovacca parteciperà agli spareggi ECL!
I vincitori in carica della Slovnaft Cup nella rivincita del 3° turno preliminare hanno vinto 1:0 sul campo del favorito Hajduk Spalato e giocheranno per la prima volta nella parte principale di una delle competizioni europee. L’avversario dei Liptáks sarà la squadra armena FC Noah.
Il Ruzomberok ha ottenuto una buona posizione nella partita d’esordio, che si è conclusa con un pareggio per 0:0 sotto la guida di Čebrat. Nonostante la squadra croata abbia avuto diverse occasioni da gol nel primo tempo, la rappresentativa slovacca è stata tenuta a bada dal portiere Tomáš Frühwald. Il pareggio è arrivato al settimo minuto, quando il difensore di casa Zvonimir Šarlija ha segnato un autogol.
Dopo il cambio di campo, il Ruzomberok ha offerto una prestazione difensiva compatta ed è riuscito a eliminare l’offensiva dell’Hajduk. La squadra croata è stata un disastro per il Ruzomberok nonostante il fatto che, secondo Transfermarkt, il valore della sua rosa sia quasi dieci volte superiore a quello degli avversari. Il Ruzomberok inizierà i play-off il 22 agosto in casa dell’FC Noah, secondo classificato in Armenia, con una rivincita in Slovacchia una settimana dopo.
European Conference League – 3° turno preliminare (rivincita):
HAJDUK SPLIT – MFK RUŽOMBEROK 0:1 (0:1)
Gol: 7. Sharlija (proprio)
Giudici: Pairetto – Berti, Vecchi (tutti Tal.), PEN: Sanyang, Diallo, Šarlija – Lavrinčík, Chrien, Mojžiš, Múdry, SK: 90.+9 Uremovič (Hajduk)
Formazioni e sostituzioni:
Hajduk Spalato: Lucic – Moufi (84. Antunovic), Uremovic, Sharlija, Melnjak (50. Diallo) – Rakitic (76. Krovinovic), Livaja, Pukštas – Sanyang (50. Kalik), Trajkovski, Sahiti (76. Durdov)
Ruzomberok: Frühwald – Gabriel, Malý, Mojžiš (74. Maslo) – Gomola (86. Selecký), Lavrinčík, Luterán (74. Jackuliak), Madleňák (60. Domonkos) – Hladík, Chobot (60. Múdry) – Chrien
La squadra di Liptov non era riuscita a segnare nelle precedenti quattro partite di Coppa Europa, ma ha posto fine alla sua miseria offensiva al settimo minuto sul prato dello stadio Poljud. Il Ruzomberok ha confermato ancora una volta di essere in grado di minacciare da situazioni standard, dopo che un calcio d’angolo è stato battuto dal difensore di casa Šarlija e la sua respinta è finita alle spalle del portiere Lučić. Dopo un quarto d’ora di gioco, il suo omologo Frühwald si è messo in luce sull’altro fronte. Prima devia il cross di Sanyang proprio davanti a lui, dove Pukštas è in agguato, ma di riflesso schiaccia in rete il tiro successivo. Segue una serie di grandi occasioni per la squadra di casa.
Livaja ha sfiorato il pareggio al 32° minuto, quando Rakitic ha appoggiato il pallone sulla testa e Frühwald si è limitato a seguire il suo tentativo che ha sfiorato la porta. Il capitano dell’Hajduk si è trovato in una buona posizione due minuti più tardi, quando ha voluto scavalcare il portiere dopo una corsa alle spalle della difesa, ma ancora una volta non è riuscito a concretizzare. La squadra di casa ha continuato a dominare il gioco, ma Ruzomberok non ha fatto attenzione a un passaggio di cross e anche il suo tentativo di trappola del fuorigioco è fallito. Gli ospiti sono stati salvati dal tiro mancato di Trajkovski. Tuttavia, la rappresentativa slovacca ha continuato a giocare con il destino e al 40° minuto “Ruza” è stato salvato dal portiere Frühwald dopo le conclusioni di Livaj e Melnjak.
Dopo il cambio di campo, l’Hajduk non è riuscito ad imbastire un’azione offensiva e il nervosismo dei croati, favoriti, è cresciuto con il passare dei minuti. Dopo un’ora di gioco Sahiti minaccia la porta degli ospiti con un tiro al volo tecnico, ma Frühwald non deve intervenire. La difesa del Ruzomberok è più compatta e la squadra di casa cerca invano il pareggio. I giocatori dell’Hajduk hanno cercato più volte di cadere in area di rigore, ma l’arbitro italiano Pairreto non ci è cascato. L’inettitudine offensiva della squadra di casa è continuata, con la favorita che è uscita dal doppio confronto senza gol e che non giocherà le coppe europee in autunno.