Il problema è causato dallo scioglimento dei ghiacciai che stanno scomparendo a causa dei cambiamenti climatici. I loro bordi, un tempo permanentemente ghiacciati, stanno scomparendo e i confini si stanno de facto dividendo. Il tratto di confine in questione passa sotto il Cervino, una delle montagne più alte d’Europa. Qui le temperature aumentano di circa 0,3 °C per decennio, circa il doppio della media globale.
“Tratti significativi del confine sono definiti da bacini o linee di cresta di ghiacciai, firn o permafrost. Queste formazioni stanno cambiando con lo scioglimento dei ghiacciai”. ha dichiarato un portavoce del governo federale svizzero. Il confine tra Svizzera e Italia misura circa 578 chilometri e una quarantina di chilometri sono coperti da ghiacciai.
Secondo quanto riportato, il tratto ridipinto è lungo cento metri e si trova direttamente sotto il Cervino. Lungo questa parte del confine ci sono ghiacciai. Il confine corre lungo uno spartiacque. Ma a causa dello scioglimento dei ghiacciai europei, la posizione di questo spartiacque si è spostata e quindi anche il confine ufficiale deve spostarsi.
I funzionari hanno detto che l’aggiustamento è stato fatto lungo il Plateau Rosa, il rifugio Carrel e la Gobba di Rollin. Diverse località sciistiche famose si trovano nelle vicinanze dell’area. Nel 2000, il confine è stato riscritto a Furggsattel, Zermatt, dopo che il ghiacciaio si era spostato tra i 100 e i 150 metri. Secondo Copernicus, i ghiacciai delle Alpi hanno perso il 10% del loro volume negli ultimi due anni.