Centinaia di persone hanno manifestato venerdì sera per le strade del centro di Madrid, indette dalla Falange spagnola dei Jons con lo slogan Contro tutto il marcio per protestare contro il PP e il PSOE. I raduni – 600 secondo la delegazione del governo – hanno percorso il tratto che separa la sede del Partito Popolare, in via Génova, e quella dei Socialisti, in via Ferraz, dove, secondo i video postati sui social network, i manifestanti hanno acceso razzi, hanno cantato il Faccia al sole e lanciarono proclami falangisti.
La manifestazione è la seconda di questo tipo che la Falange ha organizzato quest’anno nella capitale, dopo che duecento persone avevano sostenuto una manifestazione simile davanti alla sede del PSOE lo scorso febbraio. In questa occasione, lunedì scorso la delegazione governativa a Madrid ha informato gli organizzatori che avrebbero dovuto modificare il percorso della manifestazione in modo che non finisse davanti alla sede socialista, ma qualche metro più indietro, nella vicina Marqués de Urquijo. strada. Tuttavia, Falange ha presentato ricorso e alla fine il tribunale ha revocato la decisione della delegazione e ha consentito il percorso iniziale fino alle porte della sede socialista, che un anno fa fu teatro di massicce proteste di estrema destra che in diverse occasioni si sono concluse con gravi scontri.
Prima di iniziare la marcia, alle 19:30, la Falange aveva convocato i manifestanti in una chiesa vicino alla Corte Suprema, per commemorare la morte avvenuta 88 anni fa, il 20 novembre 1936, di José Antonio Primo de Rivera, fondatore della Falange. ., la cui figura è stata elogiata nei proclami lanciati alle porte della sede del PSOE, come si vede in uno dei video pubblicati sui social network. Atti simili in occasione della sua morte si ripeterono in altri luoghi della Spagna. Nelle ultime elezioni del Parlamento Europeo, il 9 giugno, la Falange Española de las JONS ha ottenuto 9.677 voti in tutto il Paese.
Dopo la manifestazione, i socialisti hanno rilasciato una dichiarazione di rigetto. “Dal PSOE vogliamo chiarire che nessuna di queste azioni dei gruppi ultra ci intimidirà. Continueremo a far crescere questo Paese, con l’uguaglianza, il lavoro e la giustizia sociale”, indicano e sfidano i popolari. “Ci piacerebbe conoscere il parere del Partito Popolare su questi avvenimenti. Sarebbe importante sapere se per Alberto Núñez Feijóo meritano una condanna pubblica, dato che fino ad oggi, in più di un anno di molestie e vandalismi nelle sedi del PSOE in tutta la Spagna, non ha avuto un minuto per mostrare solidarietà o condanna. Vorremmo sapere se Alberto Núñez Feijóo Faccia al sole Evoca nostalgia per il suo padre politico, l’ex ministro di Franco, Manuel Fraga, o, al contrario, capisce che una cosa del genere non è tollerabile in una democrazia.” Il PP per il momento non ha rilasciato dichiarazioni nonostante la protesta fosse diretta anche contro questa formazione ed i manifestanti siano passati davanti alla sede del partito.
La Legge sulla memoria democratica, all’articolo 38, stabilisce che sono atti pubblici contrari alla memoria democratica quelli che, senza pregiudizio del diritto di riunione pacifica e senza armi, “comportano discredito, disprezzo o umiliazione delle vittime o delle loro famiglie, e implicano esaltazione personale o collettiva dell’insurrezione militare, della Guerra o della Dittatura, dei suoi leader, dei partecipanti al sistema repressivo o delle organizzazioni che hanno sostenuto il regime. dittatoriale.”