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Caso Garro: gli accertamenti rilevano droga e alcol nella vittima di un incidente


L’incidente stradale che ha coinvolto il centrocampista Rodrigo Garro, del Corinthians, in Argentina, ha avuto uno sviluppo importante questo giovedì (9).

Le analisi del sangue di Nicolás Chiaraviglio, 30 anni, vittima mortale dell’investimento di sabato scorso (4), hanno evidenziato la presenza di 1,56 g/l di alcol, oltre ad essere positivo per uso di marijuana e cocaina.

Le informazioni sono state inizialmente pubblicate da TNT Sport e confermato da CNN Brasile con Armando Agüero, procuratore generale della provincia di La Pampa, in Argentina, dove si è svolto il caso.

Queste non sono state le uniche irregolarità della vittima mortale nel caso che ha coinvolto il giocatore del Corinthians. A Nicolás è stata sospesa la patente per più di due anni. Inoltre le luci della moto non funzionavano.

Agüero ha anche sottolineato che i dati raccolti dalla vittima verranno analizzati successivamente in caso di investimento.

Garro è stato accusato di omicidio colposo, cioè quando non vi è alcuna intenzione di uccidere. Attualmente, l’atleta è tornato in Brasile e si è unito al Corinthians per partecipare alla preparazione della stagione. Il processo del caso deve ancora essere fissato.

Ricorda l’incidente

L’incidente è avvenuto nelle prime ore del mattino all’incrocio tra la 300esima e la 108esima strada di General Pico, città natale del giocatore del Corinthians, a circa 600 chilometri da Buenos Aires.

Garro era alla guida di un camioncino Dodge RAM quando si è scontrato con la moto del 30enne Nicolás Chiaraviglio. Il motociclista è morto sul luogo dell’incidente.

HA CNNil pubblico ministero Agüero ha riferito che Garro è risultato positivo all’etilometro, con un risultato di 0,5 grammi di alcol per litro di sangue. Nella provincia di La Pampa, la tolleranza all’alcol durante la guida è pari a zero. All’epoca Garro era stato arrestato preventivamente, ma ora è libero.

Un eventuale arresto avverrà solo al termine del processo, se giudicato colpevole dalla sentenza del giudice. Secondo il codice penale argentino, il reato di omicidio colposo aggravato dal consumo di alcol può comportare da tre a sei anni di reclusione.



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