Chi ha bisogno di vitamina D?
La vitamina D è coinvolta in molti processi importanti del nostro organismo, il che si spiega con il suo duplice ruolo di vitamina e di ormone.
Il suo ruolo principale è quello di aumentare i livelli di calcio e fosforo nel sangue e di mantenere ossa, denti e muscoli sani.
La vitamina promuove la salute del sistema immunitario e nervoso, protegge i vasi sanguigni e regola i processi riproduttivi.
La carenza di vitamina D ha effetti negativi sulla salute. La carenza aumenta il rischio di pressione alta, diabete di tipo 2, morbo di Alzheimer, malattie autoimmuni e alcuni tipi di cancro.
Ricercatori finlandesi hanno scoperto che l’ipovitaminosi D è associata alla parodontite e numerosi altri studi hanno dimostrato che la vitamina D può essere importante nel trattamento dell’ipertensione, in quanto anche carenze di breve durata di questo ormone possono aumentare direttamente la pressione sanguigna.
I ricercatori hanno riscontrato un legame tra la depressione e la carenza di vitamina D, perché essa contribuisce alla produzione di serotonina, l'”ormone della felicità” nel nostro cervello, responsabile del buon umore.
I principali sintomi della carenza di vitamina D negli uomini e nelle donne
Nelle fasi iniziali dell’ipovitaminosi, i sintomi possono essere lievi e possono essere facilmente ignorati. Si noti quanto segue:
- Dolori e crampi muscolari, dolori regolari alle ossa e alle articolazioni,
- stanchezza cronica
- sonno insufficiente,
- malumore costante;
- mal di testa;
- sensazione di bruciore alla gola e alla bocca,
- problemi digestivi,
- irritazione della pelle, ritardo nella guarigione delle ferite.
La vitamina D svolge un ruolo importante nel mantenimento della salute delle donne.
La carenza può avere un impatto particolarmente negativo sulla salute delle donne durante la gravidanza, l’allattamento e la menopausa. La carenza di vitamina D può portare allo sviluppo dell’osteoporosi nelle donne.
I segni di carenza di vitamina D nelle donne includono
- Aumento della stanchezza,
- insonnia, debolezza generale,
- gravidanza difficile;
- vista ridotta;
- disturbi mestruali,
- sbalzi d’umore, stati depressivi,
- menopausa precoce,
- perdita di appetito,
- costipazione,
- ipertensione arteriosa,
- rigidità
- perdita di capelli, unghie fragili.
La carenza di vitamina D è difficile da identificare solo dai sintomi, poiché spesso non sono molto pronunciati e possono essere segni di altre malattie.
I medici raccomandano quindi di effettuare un esame del sangue almeno due volte l’anno per determinare l’esatto livello di vitamina D nell’organismo.