Braga legge il parere sulla riforma fiscale e il voto è rinviato
Il relatore sulla riforma fiscale, il senatore Eduardo Braga (MDB-AM), ha presentato martedì (9), alla Commissione Costituzione e Giustizia (CCJ), il rapporto sulla regolamentazione della proposta (PLP 68/24) che aumenta la base IVA tasso al 28,1%. La lettura è stata fatta in modo conciso, considerando che nella proposta sono presenti più di 500 articoli e più di 30 allegati.
Poco dopo la lettura i senatori hanno chiesto un parere collettivo per analizzare la proposta e la riunione è stata chiusa. Ai giornalisti, Braga ha confermato che il rinvio era già previsto e ha informato che le votazioni riprenderanno questo mercoledì (11).
“Ho letto una sintesi e sono convinto che abbiamo fatto molti progressi in termini di certezza giuridica, riducendo la complessità che esisteva nel testo. Rendere il testo più snello, più semplificato e più comprensibile per chiunque. Cerchiamo di realizzare la giustizia sociale e fiscale, senza che ciò comporti un aumento dell’aliquota normale”, ha dichiarato il senatore.
Secondo il parlamentare, tutte le modifiche proposte “rappresentano lo 0,13% del tasso globale”. Ha aggiunto che solo nel 2026 o nel 2027 il Brasile “avrà un’idea precisa della capacità di riscossione delle tasse”.
“Alla fine di tutto questo processo, avremo di fatto un altro Paese, i contribuenti avranno chiarezza, il settore produttivo sarà esentato dalle esportazioni e dalla qualificazione della forza lavoro. Cerchiamo di rafforzare gli aspetti tecnologici e sociali, senza incidere sull’aliquota fiscale e allo stesso tempo garantendo giustizia e coerenza nelle richieste regionali”, ha spiegato.
Il progetto dovrebbe essere approvato questo mercoledì (11) dal consiglio della CCJ e potrebbe passare direttamente all’analisi plenaria a seconda di un accordo tra i leader. “Domani avremo un dibattito molto ampio su diversi temi che potrebbero non essere trattati nella relazione”, ha informato il relatore.
Il disegno di legge complementare (PLP) 68/2024 è stato approvato dalla Camera dei Deputati a luglio e dovrà tornare all’esame dei deputati, con le nuove modifiche presentate dai senatori. La proposta regola aspetti della riforma fiscale, come la tassa selettiva, l’ rimborso e articoli che avranno esenzione o riduzione fiscale.
Tra le nuove modifiche al testo, Braga ha reinserito armi e munizioni nella cosiddetta “tassa selettiva”, che avrà una riscossione più elevata, e ha apportato modifiche all’elenco degli alimenti nel paniere alimentare di base che non avranno alcun impatto sul reddito aliquota delle nuove tasse.