La visita del presidente cinese Xi Jinping a Brasilia mobilita le forze di sicurezza e di intelligence, con il monitoraggio dei social network, il rinforzo della polizia in sette punti della capitale federale e il blocco marittimo del lago Paranoá. C’è preoccupazione anche per possibili “bambole gonfiabili ostili”.
Il leader del Partito comunista cinese incontrerà il presidente Luiz Inácio Lula da Silva (PT) e rimarrà a Brasilia da martedì (19) a giovedì (21).
Secondo un documento del governo del Distretto Federale ottenuto da CNNla delegazione cinese disporrà di circa 25 veicoli. La sicurezza del viaggio sarà garantita dalla Polizia Federale (PF), con il supporto militare.
Nella pianificazione si avverte di “prestare particolare attenzione a ponti e viadotti, per la possibilità di atti ostili e minacce”. Il documento ordina inoltre a tutte le forze di intelligence e di polizia di monitorare eventuali “movimenti e adesioni all’evento attraverso i social media”.
Un’altra raccomandazione prevede un’ispezione speciale “nelle vicinanze dell’Hotel Royal Tulip Brasília, dell’Esplanada dos Ministérios e dell’Ambasciata della Cina”, a causa della possibilità che bambole gonfiabili appaiano ostili alla presenza delle autorità cinesi in Brasile.
I soldati dell’esercito rafforzeranno la sicurezza al Palazzo Itamaraty durante un evento al quale parteciperanno i presidenti. La Marina brasiliana effettuerà un blocco marittimo di 500 metri negli accessi marittimi dell’hotel dove alloggerò la delegazione e del Palácio da Alvorada, dove Xi Jinping incontrerà Lula.
I sette punti considerati “aree di interesse operativo” sono:
- Base aerea di Brasilia.
- Aeroporto internazionale di Brasilia.
- Hotel Royal Tulip Brasilia.
- Spianata dei Ministeri.
- Palazzo Itamaraty – Spianata dei Ministeri.
- Palácio da Alvorada – Zona Civico-Amministrativa.
- Ambasciata cinese.