Begoña Gómez chiede di citare testimoni per combattere la nuova accusa sul ‘software’ | Spagna
Begoña Gómez, moglie del presidente del Governo, ha chiesto al giudice Juan Carlos Peinado una serie di procedimenti, tra cui la citazione di sei testimoni, con l’obiettivo di contrastare la nuova accusa di presunta appropriazione indebita e intrusione in relazione ad un software della Complutense.
La difesa di Gómez, affidata all’avvocato Antonio Camacho, ha inviato una lettera al Tribunale d’Istruzione N. 41 di Madrid nella quale chiede anche di integrare elementi nel caso dopo che il magistrato ha ampliato i reati per i quali sta indagando sulla donna del capo dell’Esecutivo dopo una nuova denuncia dell’organizzazione ultracattolica Hazte Oír.
Il magistrato ha accettato di indagare se ci fosse un reato nella registrazione a favore di Gómez, che è stato condirettore della Cattedra di Trasformazione Sociale Competitiva dell’Università Complutense di Madrid, del marchio TSC Trasformazione Sociale Competitiva, nonché nel stesura di alcune specifiche per l’affidamento, da parte del centro, di un servizio di assistenza e consulenza per la realizzazione di una piattaforma gestionale per le piccole e medie imprese.
La difesa di Gómez chiede in un documento che siano incluse delle email che “dimostrino” che Gómez ha firmato quei documenti “perché l’Università Complutense lo ha espressamente indicato” e chiede al giudice di citare come testimone la persona della direzione dell’Università l’UCM che li sottoscrive.
Vuole inoltre che il revisore dei conti dell’UCM, già comparso nella commissione d’inchiesta dell’Assemblea di Madrid, dichiari che la firma dei documenti “è stata effettuata in conformità con le norme dell’UCM”, che secondo lui dovrà firmarli il capo dell’ufficio amministrativo unità, che in quel caso era Begoña Gómez in qualità di direttore della presidenza.
L’avvocato fornisce email che “dimostrano” che anche la registrazione del dominio, “non Proprietà Intellettuale”, è stata effettuata secondo le regole universitarie e chiede inoltre la convocazione di due membri dell’Ufficio Investigativo Trasferimento Risultati, che hanno riferito Gómez “come dovrebbe registrare il dominio”.
Precisa che ci sono altri master Complutense in cui anche i direttori hanno registrato l’ambito formativo a loro nome, anche se si tratta di personale esterno all’ateneo, come il master ESG Sustainability, di cui chiede anche il condirettore di convocazione in qualità di testimone per spiegare “in quali condizioni è stato registrato il predetto dominio e se ciò sia avvenuto su richiesta dell’Università stessa”.
Infine, l’avvocato ammette che l’idea di intitolare il master Trasformazione Sociale Competitiva è stata di Begoña Gómez e che è stata lei a proporlo all’Università e, per corroborarlo, chiede di convocare il direttore della School of Government dell’Università, “che era all’origine del master.”