Bath, il posto per parlare di Urano, Mary Shelley e Jane Austen | Disasoni per l’Europa | Il viaggiatore
È il 13 marzo 1781 e William Herschel esce nel giardino sul retro della sua casa, come fa di solito, contempla le stelle. Ma non è nessun giorno, ma che le sue osservazioni lo porteranno a scoprire Urano. Oggi, la sua casa, incluso quel giardino e tutto il suo materiale astronomico e musicale, perché si può dire che con sua sorella Caroline ha sviluppato una grande carriera in quest’arte attraverso diversi strumenti, può essere conosciuto nel Museo di Astronomia di Herschel. Siamo nella città di Bath, a circa un’ora da Londra. Questa è una città di elegante architettura che funge da serie di periodi, come Los Bridgertonambientato all’inizio del diciannovesimo secolo e che ricorda con due case il passaggio di due referenti letterari universali come Mary Shelley e Jane Austen. “Ho guardato oltre nello spazio di qualsiasi essere umano davanti a me”, ha detto Herschel, come ricordato quando sono entrato in questo affascinante edificio al numero 19 di New King Street.
Il bagno più interessante è concentrato in un’area per muoversi perfettamente. Se si prende il percorso delle stelle, per così dire, e si avvicina al suddetto museo di astronomia, può ammirare il telescopio progettato dallo stesso Herschel e con il quale ha scoperto il settimo pianeta del sistema solare, chiamato in onore della divinità greca del cielo. Inoltre, la sua analisi ha contribuito a raddoppiare le dimensioni note del sistema solare in quel momento. È diventato così rilevante per quell’Inghilterra che è stata premiata dal re Giorgio III. Questo museo costituisce un luogo di visita essenziale per ogni fan di essere sorpreso da ciò che le galassie nascondono, con tutti i tipi di gadget straordinari con cui sollevare l’aspetto al cielo; Per qualcosa che ha detto Sir Patrick Moore, patrono del museo, che Herschel era “il primo uomo a dare un’immagine ragionevolmente corretta della forma del nostro sistema stellare o della galassia, il miglior produttore di telescopi del suo tempo e forse il più grande osservatore che abbia mai vissuto”.
In Bath puoi trovare un altro tipo di stelle, ma del cielo letterario; Con la facilità, inoltre, le due case attraverso le quali erano due distinti scrittori inglesi l’uno accanto all’altro. Da un lato, il Jane Austen Center (Gay Street, 40), una miscela di mostre e festival, con una sala da tè in stile Regency e una sala da tè. Qui ricevono e segnalano una guida travestita dal tempo dell’autore di Orgoglio e pregiudizioe anche chi vuole può vestirsi con una vasta collezione di abiti, cappelli o cappotti, più accessori di ogni tipo. La visita offre la possibilità di sedersi per scrivere con penna e inchiostro, come è stato fatto fino a non molto tempo fa o scattare una foto con la figura di cera dell’autore. Oltre a questi divertimento, il Jane Austen Festival (dal 12 al 21 settembre 2025) viene celebrato in città per 10 giorni, che dal 2001 attira l’attenzione di migliaia di visitatori, dato che questo scrittore è già un’icona popolare, in gran parte grazie agli adattamenti al cinema delle sue opere. Vale la pena vedere questo festival, perché inizia con più di 900 persone vestite con costumi della reggenza.
Dal 1801, Austen visse diversi anni a Bath, dove fu ispirato per quello che sarebbero stati i suoi romanzi L’Abbazia del Northanger y Persuasionee la sua collega letteraria Mary Shelley ha fatto lo stesso, che si può vedere a casa di Frankenstein (Gay Street, 37). È un enorme edificio a quattro piani trasformato in un ottimo modo per conoscere l’intrígulis dell’opera che il narratore ha scritto nel 1816, mentre viveva in questa città. La visita è didattica, divertente, incredibile, è molto ben documentata ed è rigorosa con la traiettoria di Shelley. Il tour di questa casa è sperimentare un’interazione multisensoriale, dato il suo repertorio di artefatti curiosi, suoni sinistri, odori ed effetti speciali. Come curiosità, va notato che ha un’incredibile figura animatronica di 2,5 metri dalla creatura, come lo chiama sempre il Dr. Frankenstein e che è diventato espressamente uguale a come viene descritto nell’opera. Il museo ha anche due stanze dedicate al personaggio all’interno della cultura popolare, una sala di proiezione e una Scape Room Davvero inquietante, nel seminterrato, in cui è garantita lo spavento e dove vengono forniti giochi per risolvere diversi misteri.
Abbey e Hot Springs
Abbiamo menzionato un romanzo di Austen su un’abbazia, quindi è un buon pretesto parlare dell’abbazia anglicana di Bath, di un edificio originale del settimo secolo e che nel XII secolo fu trasformato in una cattedrale. Puoi conoscere i dettagli di tale costruzione grazie a un’esposizione permanente, di grande gusto estetico e molto didattico per adulti e bambini, al piano inferiore. Il visitatore può ammirare circa 1.500 monumenti commemorativi sui muri e sul terreno, sotto forma di pietre tombali (un totale di 891) di personaggi in particolare del diciottesimo e diciannovesimo secolo, di cui è riportato nei pannelli informativi.
Finestre artistiche in cui sono conteggiate storie di Bibbia, cappelle, soffitti a volta … come un luogo spirituale e architettonico, l’abbazia è qualcosa di formidabile, più se si adatta a incorporare abilmente al pubblico con una serie di iniziative ingegnose e divertenti. Accanto a questa imponente costruzione, inoltre, c’è il sito che dà nome alla città; E questo non dà per errori: Bath – UNESCO World Heritage City dal 1987 – ospita le uniche sorgenti termali naturali della Gran Bretagna e antichi bagni romani. Durante il tour, sempre pieno di turisti – è possibile che costituisca un grande incentivo storico: sono viste fotografie storiche dei bagni romani e le repliche di attrezzatura da bagno possono essere manipolate, come una strígile che i bagnanti romani usavano per raschiare e pulire la pelle. La visita non solo significa vedere rovine romane, ma conoscere con grande meticolosità come gli antichi cittadini dell’Impero romano hanno partecipato a fare un bagno caldo come gli attuali Spa. In effetti, oggi, vari luoghi di Bath offrono ai visitatori un rilassamento attraverso trattamenti che includono aromaterapia, massaggi con pietre calde e terapia del corpo acquatico; Quindi, molti hotel locali hanno le proprie strutture di spa.
Di fronte al fiume Avon
C’è un museo in qualche modo rimasto dal centro che vale la pena avere all’ordine del giorno: il Museo di Holburne, che ospita una collezione di belle arti e arti decorative insieme a mostre temporanee. La collezione fu formata da Sir Thomas William Holburne (1793-1874), che si trasferì nel campo navale, e sua sorella, Mary Anne, la lasciò in eredità in città: più di 4.000 oggetti che costituiscono un grande campione di miniatura, porcellana, ricamo e ritratti di alcuni dei più importanti artisti del 18 ° secolo.
L’eleganza e l’opulenza caratterizzano un luogo circondato da parchi e dal fiume Avon (c’è anche un ottimo bagno nei tour organizzati in barca), che possono essere percorsi a piedi con piacere, come diciamo, per continuare a godere di altri musei come la Victory Art Gallery, che ospita una collezione di dipinti, sculture e arti decorative preziose. La galleria ha ricevuto questo nome per celebrare i 60 anni della regina Victoria sul trono e mantenere più di 1.500 tesori artistici.
Vicino al fiume e alla stazione ferroviaria, a un passo dall’abbazia e dalle sorgenti termali, nel posto migliore per intraprendere il primo passo e scoprire il bagno, c’è il bagno dell’hotel Abbey, un hotel di portafoglio tributo, dove soggiornare è un’esperienza incantevole. È una creazione di cure familiari, di estetica che mescola il moderno con il tradizionale in ciascuna delle sue stanze e che accetta animali domestici. Puoi scegliere di prendere qualcosa sulla tua terrazza a livello di strada, o nella stanza in cui vengono offerti tè o colazione pomeridiani, il bar del tea dell’Abbazia così chiamato, che serve una combinazione di classici di inglese – con panini appena sfornati o panini nutriti – o nel Lanson Champagne Lounge, che ha un’attraente lettera di cocktail. Tra questi, ne troviamo alcuni ben noti, ma ci sono anche altre creazioni personalizzate, come il South West 75, un cocktail ispirato agli ingredienti locali nell’area del Somerset.
Per riposare e rilassarsi e mangiare meravigliosamente, in un’atmosfera casual ed elegante allo stesso tempo, conosceranno la gustosa cucina del bagno dell’hotel Abbey, con una grande influenza indiana, perché, non invano, l’impero britannico ha raggiunto un potere importante in tutto il pianeta che, sì, ha avuto una fine: tutto l’opposto del personaggio astronomico e letterario che sopravviverà per sempre nella vasca.