Il ministro Luís Roberto Barroso, presidente della Corte Suprema Federale (STF), ha stabilito norme per l’uso obbligatorio delle body camera da parte degli agenti di polizia di San Paolo. L’obbligo è limitato alle regioni in cui l’attrezzatura è disponibile.
La decisione risponde alla richiesta rivolta a Barroso di dettagliare la decisione presa il 9 dicembre. All’epoca il magistrato stabilì l’obbligatorietà dell’uso delle attrezzature senza definire le circostanze.
Il governo di San Paolo ha risposto che sarebbe impossibile poiché lo Stato dispone di 10.125 attrezzature. In altre parole, un numero insufficiente per equipaggiare una forza di 80mila agenti della polizia militare.
Questo giovedì (26), il ministro ha poi definito che le telecamere sono obbligatorie nelle operazioni su larga scala e in quelle che comportano incursioni nelle comunità vulnerabili e nelle operazioni lanciate per rispondere agli attacchi compiuti contro agenti della polizia militare.
Secondo la decisione, le telecamere devono essere distribuite nelle regioni con un tasso più elevato di vittime della polizia. Se le operazioni si svolgono al di fuori di questi luoghi, deve essere pianificato il dispiegamento di agenti di polizia addestrati e dotati di body camera.
Il ministro stabilisce inoltre che la tradizionale Operazione Estate debba dare priorità allo schieramento di agenti di polizia dotati di telecamere portatili.