Londinesi ammirano una nuova opera di Banksy – FOTO: Victoria Jones / Shutterstock Editorial / Profimedia
Quest’estate? La scorsa settimana! Banksy ha ripreso a disegnare muri. Questa volta i suoi murales raffigurano animali di ogni tipo. Gli animali dipinti hanno invaso Londra. È un’invasione gentile che può essere un percorso itinerante attraverso Londra. e dire a se stessi, guarda com’è semplice la vita. Beh, è semplice. La vita è un tronco oscillante. Un tratto pigro. Sta a te, amico, prendere esempio dall’elefante, dal gatto. Qui vivono con te a Londra. Così dice Banksy nella sua ultima mostra segreta, disseminata in sorprendenti zone di Londra.
Gatti, capre, elefanti, scimmie e pellicani. Banksy in tutta Londra
Un gatto nero paffuto e arcuato che vive la sua pigra vita. Su un cartellone pubblicitario. Edgware Road a Cricklewood, a nord-ovest di Londra.
Una capra che cerca di saltare, ma percepisce la sua fragilità e l’incertezza del salto. Una capra che rimane così, a penzoloni tra un angusto appiglio e un punto dell’abisso. È vicino a Kew Bridge, nel sud-ovest di Londra.
Due elefanti si divertono a giocare con le loro proboscidi. Nelle finestre murate di una casa di Chelsea.
Un trio di scimmie attraversa a passo spedito, come un vivace chiacchiericcio umano. Attraversano un ponte su Brick Lane, nella zona est di Londra.
C’è un lupo solitario che ulula, ma non per predare. Ulula per ricordarci di stare insieme, di goderci la vita. Il lupo era su un’antenna parabolica su un tetto di Peckham.
Divertenti sono i pellicani che giocano con i pesci. Qui sono sopra un negozio di pesce e patatine di Walthamstow, all’angolo con Pretoria Avenue.
Perché Banksy ci sta dando così tanto quest’estate?
Gatti, capre, scimmie, lupi, pellicani, elefanti non si divorano a vicenda. E non sono apparsi per minacciare noi umani. Sono creature gentili venute dal nulla, destinate a far parte del nostro modo di essere umani. Per ricordarci quanto sia facile essere come un gatto pigro quest’estate, eh? Per ricordarci che sono curiosi per natura. Per sorprenderci e ridere del fatto che questa zoologia che possiamo scoprire, guardatela su un cartellone pubblicitario, guardatela su una casa abbandonata, guardatela su una testa di ponte, su un’antenna. Un dono, anonimo come Banksy, scoperto dove meno ce lo aspettiamo.
Tutte queste creature disegnate nella loro gioia, ricordano a noi passanti di Londra la serenità, la semplicità della vita che spesso dimentichiamo.
Banksy è l’autore di questo spettacolo londinese che vale la pena di vedere, ha recuperato la sua giungla disegnata. Banksy come sempre ci sorprende per la gratuità del suo gesto. Ma l’uomo, poiché l’uomo è uomo, è scappato con il gatto, ha derubato il lupo. Il viaggiatore che si trova a Londra in questi giorni, però, è contento di sapere che qualcuno chiamato Banksy li ha messi lì per lui. E se non trova il gatto o i pellicani al loro posto, li immagina e sorride.