Il Tribunale distrettuale della città di Vilnius ha accolto il ricorso presentato dal procuratore della Procura regionale di Vilnius, che difende l’interesse pubblico, e ha ordinato all’ex consigliere di pagare 870 euro al Comune della città di Vilnius.
Secondo la Procura, Bardauskas, in qualità di membro del Consiglio comunale della città di Vilnius per il mandato 2019-2023, ha ricevuto il pagamento delle spese relative a questa posizione dal bilancio comunale. Aveva indicato un’auto come mezzo di trasporto utilizzato dal consigliere, ma è stato rimborsato di 870 euro per l’acquisto di tre caschi da moto. Bardauskas ha acquistato un casco quattro giorni prima della fine del suo mandato.
Secondo il pubblico ministero, il sig. Bardauskas, non avendo alcuna base legale per ricevere il rimborso di tre caschi da moto, che ha utilizzato per le sue esigenze personali e non per le sue attività di membro del Consiglio, e avendo presentato al dipartimento responsabile dell’amministrazione comunale i documenti che confermano il costo dei caschi ed essendo stato rimborsato per i caschi, ha acquisito una proprietà appartenente al Comune senza alcuna giustificazione, ed è quindi obbligato a restituirla.
Secondo la Procura, Bardauskas è un noto motociclista lituano, partecipante alla Dakar e membro attivo della comunità motociclistica, ma le attività sportive professionali non possono essere equiparate alle attività di un consigliere comunale.
La Corte, dal canto suo, ha osservato che il semplice status di membro del Consiglio non autorizza di per sé a considerare l’acquisto di caschi da moto come una spesa relativa alle attività di un membro del Consiglio. Inoltre, non vi è alcuna prova nel fascicolo che il sig. Bardauskas abbia utilizzato la motocicletta in qualità di membro del Consiglio e non per il suo tempo libero personale o per altre attività sociali.
La decisione del Tribunale di primo grado può essere impugnata.