Avicii: il documentario Netflix racconta la vita e la morte del DJ svedese
A più di sei anni dalla sua morte, avvenuta all’età di 28 anni, la vita del DJ e produttore nominato ai Grammy, Aviciisi celebra in a nuovo documentario. “Avicii – I Am Tim” è ora disponibile su Netflix.
Avicii, all’anagrafe Tim Bergling, racconta il film attraverso filmati d’archivio. “Prima di Avicii c’era Tim”, recita la descrizione del progetto fatta da Netflix. “Attraverso le sue stesse parole, testimonia come un prodigioso talento musicale sia diventato uno degli artisti più importanti della sua generazione.”
Il regista del film, Henrik Burman, ha spiegato a Billboard perché ha raccontato la storia con le parole di Bergling.
“Quando ho deciso che sarebbe stato lui a narrare questa storia, ho pensato che forse questo era il modo in cui avrei potuto avvicinarmi a lui”, ha detto Burman. “Forse è così che posso incontrarti.”
Come giornalista musicale e musicista di lunga data in Svezia, Burman ha avuto la benedizione della famiglia di Bergling ed ha avuto la fortuna di trovare un tesoro di interviste con Bergling nel corso della sua carriera a cui attingere.
“Diceva cose del tipo: “Se c’è un documentario, dobbiamo parlare di alcol; dobbiamo parlare delle cose brutte della mia vita”, ha detto Burman. “Ho cercato indizi come questo: ho ascoltato Tim per ore e ore cercando di capirlo e di mettere insieme il puzzle di chi fosse come persona e chi fosse Avicii come artista incredibile.”
Bergling è morto suicida mentre era in vacanza a Muscat, Oman. Il film esplora le sue lotte con la salute mentale e l’abuso di sostanze, comprese le annotazioni del diario dell’artista nato a Stoccolma quando cercava cure.
“Quei giorni in ospedale sono stati i giorni più liberi da ansia e stress che riesco a ricordare negli ultimi sei anni, quelli sono stati la mia vera vacanza, per quanto deprimente possa sembrare”, ha scritto.
Nel 2019 è uscito “Tim”, l’album postumo di Avicii.
Nota: se hai bisogno di aiuto e/o hai idee suicide, cerca supporto emotivo gratuito presso il Centro di Valorizzazione della Vita (CVV). È possibile parlare con uno dei volontari gratuitamente, in modo anonimo e confidenziale, tramite Call 188 (disponibile 24 ore su 24 in tutto il Brasile), tramite chat, via email o direttamente presso uno dei punti di servizio. Controlla gli indirizzi qui.
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