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Avete subito violenza psicologica o molestie? Sapere a chi rivolgersi

Inoltre, la condizione di un dipendente che subisce violenza psicologica ha un impatto sul clima organizzativo, sulle prestazioni complessive, sulla qualità e sui risultati.

La legge obbliga i datori di lavoro a garantire che i dipendenti godano di condizioni di lavoro sicure e salutari in tutti gli aspetti della loro attività, e a fornire un ambiente di lavoro in cui i dipendenti non siano sottoposti a comportamenti ostili, non etici, degradanti, umilianti, aggressivi, abusivi, offensivi o che violino il loro onore e la loro dignità, o la loro integrità fisica o psicologica, o che abbiano lo scopo di intimidirli, metterli in imbarazzo o ridurli in una posizione indifesa e inerme.

Liudmila Mironovienė, capo del Dipartimento per la prevenzione della violenza psicologica sul lavoro e ispettore capo del lavoro, sottolinea che se un lavoratore si trova ad affrontare nell’ambiente di lavoro un comportamento inaccettabile da parte di colleghi o persino del suo diretto superiore, che ha l’aspetto di una violenza psicologica o di una molestia, dovrebbe essere proattivo non solo nel far valere i propri diritti, ma anche nel disciplinare il collega inaccettabile.

L. Mironovienė osserva che ogni datore di lavoro è tenuto a stabilire una procedura per la segnalazione e il trattamento delle denunce di violenza e molestie e a renderla nota ai dipendenti.

I datori di lavoro con un numero medio di dipendenti superiore a cinquanta devono regolamentare questo aspetto nella loro politica di prevenzione della violenza e delle molestie.

Pertanto, se un dipendente subisce violenza psicologica da parte di colleghi o del proprio superiore, deve segnalarlo al datore di lavoro secondo le procedure aziendali o, se non esistono procedure o se il dipendente non è stato messo a conoscenza di tali procedure, al responsabile aziendale per iscritto, descrivendo la situazione nel modo più dettagliato possibile e fornendo tutte le prove disponibili del comportamento inaccettabile.

“Se il datore di lavoro non adotta misure per indagare sul caso di violenza psicologica o molestie, o se la violenza psicologica o le molestie sono applicate dal dirigente dell’azienda, il dipendente può presentare una denuncia all’Ispettorato statale del lavoro per identificare la situazione e applicare eventuali misure contro il datore di lavoro”, sottolinea il capo del Dipartimento per la prevenzione della violenza psicologica sul lavoro.

Inoltre, se un lavoratore ha subito un danno materiale o immateriale a causa delle azioni del datore di lavoro, ha il diritto di avviare una controversia individuale di lavoro, ossia di rivolgersi alla Commissione per le controversie di lavoro e di intentare una causa contro il datore di lavoro per ottenere il risarcimento del danno subito.

“La Commissione per le controversie di lavoro deve essere interpellata entro tre mesi e, nel caso di una sospensione illegittima o di un licenziamento illegittimo, entro un mese dalla data in cui il dipendente è venuto a conoscenza o avrebbe dovuto venire a conoscenza della violazione dei suoi diritti”, sottolinea L. Mironovienė.

Va ricordato che quando si indagano le denunce o le richieste dei dipendenti in merito alla violenza psicologica o alle molestie, è importante non solo valutare le spiegazioni della persona che subisce violenza psicologica, ma anche farsi guidare da prove concrete che confermino le circostanze effettive della violenza psicologica.

Pertanto, al lavoratore che ritiene di essere vittima di violenza psicologica o di molestie si consiglia di essere proattivo nel difendere i propri diritti violati e di raccogliere tutte le prove che possano confermare i fatti del comportamento inaccettabile dell’altra persona.

“Tali prove possono includere documenti, messaggi di testo, e-mail, fotografie, registrazioni video o audio e dichiarazioni di testimoni”, afferma l’esperto.

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Luca

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Salve, mi chiamo Luca e sono l'autore di questo sito con utili consigli di cucina. Sono sempre stato affascinato dalla cucina e dagli esperimenti culinari. Grazie a molti anni di pratica e all'apprendimento di diverse tecniche culinarie, ho acquisito molta esperienza nel cucinare diversi piatti.