La decisione è stata presa pochi istanti prima dell’inizio della riunione straordinaria del Consiglio Deliberativo; L’incontro è stato caratterizzato dalla tensione all’esterno, con la presenza di tifosi e della polizia militare
Il voto sul processo di impeachment del presidente del Corinthians, Augusto Meloè stato sospeso lunedì sera (2) dopo un’ingiunzione concessa dal giudice Clara Maria Araújo Xavier, della Corte di Giustizia di San Paolo. La decisione è arrivata pochi istanti prima dell’inizio della riunione straordinaria del Consiglio Deliberativo, al Parque São Jorge, dove i consiglieri erano già pronti a votare sulla possibile destituzione di Melo. L’ingiunzione ha determinato la sospensione delle votazioni sulla base di una relazione della Commissione Etica e Disciplina dell’Ateneo Corinziche ha raccomandato l’interruzione del processo fino alla conclusione delle indagini di polizia su presunte irregolarità nel contratto di sponsorizzazione del club con VaideBet.
Se la decisione non fosse stata rispettata, la Corte avrebbe imposto una multa di R$ 100.000. Augusto Melo ha consegnato personalmente l’ingiunzione al presidente del Consiglio Deliberativo, Romeu Tuma Júnior, che ha letto il documento in plenaria e ha annunciato il rinvio della votazione. “L’incontro è sospeso e sarà riprogrammato al momento opportuno”, ha dichiarato Tuma Júnior.
Il voto ha generato una grande mobilitazione nel Parque São Jorge, con la presenza di centinaia di tifosi organizzati che hanno manifestato sostegno a Melo, cantando “non ci sarà nessun colpo di stato”. Nella zona circostante è stato istituito un forte piano di sicurezza, che ha coinvolto 480 agenti di polizia, comprese truppe antisommossa e cavalleria del Polizia Militare. Dopo la sospensione, Augusto Melo ha ringraziato i consiglieri e ha ribadito la necessità di unità. “Chiedo aiuto a tutti voi in questa gestione per far uscire il Corinthians da questa situazione. Andate, Corinzi”, dichiarò.
Contesto di impeachment
La richiesta di impeachment contro Melo si basa su presunte irregolarità nel contratto con VaideBet, che è ancora sotto inchiesta. Gli autori della richiesta sostengono che la dirigenza avrebbe danneggiato l’immagine del club e violato la Legge generale sullo sport. C’è ancora un’altra richiesta di impeachment da analizzare, basata su un rapporto del Consiglio di Guida (CORI), che denuncia una gestione sconsiderata.
Secondo lo statuto di Corinto, le ragioni per destituire un presidente includono infrazioni alla legge, gestione irregolare o sconsiderata e condanne giudiziarie definitive. L’incontro è stato sospeso, ma il processo di impeachment resta un tema centrale per il club, con nuovi sviluppi attesi a breve.
Pubblicato da Felipe Dantas
*Rapporto prodotto con l’aiuto dell’intelligenza artificiale