Sono lieto che il Policlinico cittadino di Klaipėda si stia muovendo nella giusta direzione con un nuovo responsabile – di recente ha fatto un grande passo avanti inserendo gli specialisti mancanti: cardiologi, pneumologi, reumatologi e nefrologi, che mancavano da anni a Klaipėda.
Si tratta di un’innovazione attesa da tempo, che dimostra la possibilità di creare un sistema sanitario in grado di soddisfare le esigenze di tutti.
Ma la mossa sfacciata della scorsa settimana da parte del Fondo territoriale di assistenza ai malati ci ha spiazzato, rifiutandosi di finanziare il lavoro degli specialisti appena assunti.
Ciò significa che i pazienti devono pagare per le consultazioni con pneumologi, reumatologi e nefrologi, quando questi servizi dovrebbero essere gratuiti.
Abbiamo avviato trattative per estendere il contratto e finanziare i servizi, ma purtroppo dovremo aspettare l’inizio del prossimo anno per avere una risposta.
Il policlinico deve anche rimborsare quasi 319.000 euro dal Fondo di Assicurazione Sanitaria Obbligatoria per dispositivi medici che potrebbero essere stati utilizzati in modo improprio tra il 2019 e il 2022.
Il Policlinico si assume la responsabilità per gli errori commessi in precedenza, ma è necessario indagare a fondo sulla situazione e garantire che non influisca sull’erogazione dei servizi del Policlinico.
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