La Unità degli Affari Interni ha arrestato un capitano della Guardia Civile per il suo coinvolgimento in un traffico di droga nel porto di Valencia, come hanno confermato a EL PAÍS fonti vicine alle indagini. L’agente indagato era un tenente del porto valenciano, e dopo essere stato promosso capitano si è ritrovato senza destinazione. L’arrestato è indagato per traffico di droga, corruzione, riciclaggio di denaro, organizzazione criminale e omessa perseguibilità dei reati, secondo fonti giudiziarie.
L’indagine è iniziata due anni fa, secondo altre fonti. Nel corso delle indagini, gli agenti degli Interni hanno perquisito approfonditamente una delle abitazioni dell’agente indagato. Il caso è diretto dalla Corte Centrale d’Istruzione Numero 1 del Tribunale Nazionale, che lo ha dichiarato segreto, e ci sono più persone coinvolte. Gli arrestati verranno consegnati alla giustizia nei prossimi giorni.
I porti di Valencia, Barcellona e Algeciras sono quelli che registrano il maggior numero di sequestri di droga e anche quelli che ricevono il maggior numero di container. Algeciras e Valencia movimentano cinque milioni di container TEU (equivalenti a 20 piedi e 6,1 metri di lunghezza) all’anno. L’anno scorso, secondo i dati dell’Agenzia delle Entrate, nella sola Valencia furono sequestrate circa 14 tonnellate di cocaina.
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