È stato presentato alla Camera un disegno di legge che determina l’applicazione di uno stipendio minimo per gli insegnanti dell’istruzione di base di 4.580 R$ per i professionisti dell’insegnamento indigeni.
La proposta, firmata dall’ex deputato Igor Kannário (PSB-BA), è stata approvata martedì dalla Commissione per l’Amazzonia e i Popoli Originari e Tradizionali (26).
Nella sua giustificazione, Kannário ha affermato che l’assunzione di professionisti per lavorare nell’insegnamento indigeno non ha rispettato l’obbligo di pagare il salario minimo agli insegnanti, stabilito dalla legge.
In commissione, la relatrice del caso, la deputata Célia Xakriabá (PSOL-MG), ha affermato che non esiste alcuna ragione giuridica adeguata per escludere il settore dal salario minimo nazionale.
“Una simile interpretazione va contro la stessa Costituzione, che garantisce ai popoli indigeni e tradizionali il mantenimento delle loro visioni del mondo e dei loro stili di vita, il che significa la necessità di garantire un’istruzione pubblica differenziata e debitamente valorizzata”, ha affermato Xakriabá.
Più commissioni
La proposta, che è in fase di elaborazione conclusiva – senza votazione in plenaria – sarà ancora analizzata da due commissioni: Istruzione e Costituzione e Giustizia.
Il progetto perde il suo carattere conclusivo se c’è una decisione contraria nelle commissioni o se c’è un ricorso firmato da 52 deputati per l’esame della questione in plenaria. Per diventare legge dovrà essere approvata anche dal Senato.
*Con informazioni dell’Agência Câmara
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