Secondo Kubilius, finora i Paesi comunitari che hanno presentato candidati alla Commissione europea si sono concentrati soprattutto su posizioni legate all’economia.
“Al momento, quando molti Commissari sono stati nominati, i Paesi hanno detto per quali posti vorrebbero che questi candidati si candidassero: la stragrande maggioranza dei candidati si candida per qualcosa legato all’economia. E pochissimi hanno nominato portafogli specifici per la difesa o lo sviluppo.
Quindi, il mio parere è che abbiamo tutte le possibilità di chiedere questi portafogli. E vedremo come verrà accolta la richiesta”, ha dichiarato Kubilius ai giornalisti venerdì dopo un incontro con il Presidente Gitanos Nausėda.
Ha aggiunto che le procedure di negoziazione con il Presidente della Commissione Europea Ursula von der Leyen inizieranno presto. Kubilius ha dichiarato che le sue opinioni sul portafoglio che la Lituania potrebbe perseguire sono in linea con quelle del Capo di Stato.
Voglio che mi venga affidata una responsabilità in cui possiamo apportare il massimo valore aggiunto alla Commissione europea, all’Unione europea stessa e, allo stesso tempo, a noi stessi, alla Lituania”.
E dove possiamo portare questo valore aggiunto è dove abbiamo, in un certo senso, un’esperienza unica.
Si tratta di questioni legate alla sicurezza, alla difesa, all’allargamento dell’Unione europea”, ha spiegato il candidato CE.