Américo Martins: Anche con le proteste internazionali, non c’è alcuna possibilità che Maduro mostri i record elettorali
Nicolás Maduro dovrebbe entrare in carica questo venerdì (10) per il suo terzo mandato come presidente del Venezuela, tra le accuse di mancanza di trasparenza nel processo elettorale.
Secondo l’analista internazionale senior di CNN Américo Martins, non vi è alcuna prospettiva che Maduro presenti documenti elettorali che possano dimostrare una possibile frode elettorale.
“Nessuna possibilità che Maduro mostri alcun record elettorale. Non presenterà mai questi dati, perché dimostrerebbero la sua sconfitta”, ha affermato Américo.
L’analista ha definito il giorno dell’inaugurazione “un peccato per la storia del Venezuela”.
Controllo e repressione dell’opposizione
Américo ha sottolineato che Maduro mantiene il controllo totale dei meccanismi del potere in Venezuela, ignorando una parte significativa della popolazione che ha votato per l’opposizione.
Inoltre, il governo continua a reprimere duramente gli oppositori, minacciando di arresto anche i leader politici.
La situazione politica in Venezuela ha generato una crisi umanitaria, con tra i 7 e gli 8 milioni di venezuelani che lasciano il Paese in cerca di migliori condizioni di vita. I paesi vicini come la Colombia e il Brasile hanno accolto un numero significativo di rifugiati.
La posizione del Brasile
Il Brasile si trova di fronte a un dilemma diplomatico quando invia il suo ambasciatore a Caracas per partecipare all’inaugurazione, anche se non ha riconosciuto ufficialmente la vittoria di Maduro.
Secondo Américo, questa decisione riflette un calcolo pragmatico di Itamaraty, che cerca di mantenere le relazioni con il Venezuela nella speranza di influenzare una futura transizione democratica.
“In questo momento non abbiamo alcun segnale che ci sarà un qualche tipo di transizione democratica in Venezuela, al contrario”, ha concluso l’analista.