Almeno sette persone sono rimaste ferite e altre sono sotto le macerie.
Lunedì un missile russo ha colpito un edificio residenziale nella città mineraria di Kryvyi Rih, nell’Ucraina centrale. Almeno sette persone hanno riportato ferite e altre sono sotto le macerie dell’edificio, ha dichiarato Serhiy Lysak, governatore della regione di Dnipropetrovsk. Lo riferisce la TASR sulla base di un rapporto della Reuters.
L’attacco ha distrutto gli appartamenti dal primo al quinto piano e ha seppellito le automobili.
Una bambina di 10 anni e un bambino di 11 anni sono tra i feriti, ha chiarito Lysak sulla piattaforma Telegram. L’attacco ha distrutto gli appartamenti dal primo al quinto piano.
Le immagini diffuse mostrano il tetto dell’edificio in frantumi e i piani crollati avvolti dal fumo. Le auto parcheggiate nell’edificio sono state sepolte dai detriti.
“Ogni giorno, ogni notte, la Russia scatena lo stesso terrore. Prende di mira sempre più oggetti civili. La Russia vuole solo continuare la guerra e ogni attacco contraddice le sue dichiarazioni sulla diplomazia russa”, ha dichiarato il presidente ucraino Volodymyr Zelensky sulla Piattaforma X, secondo quanto riportato da Reuters. Il capo di Stato ucraino ha quindi lanciato un nuovo appello agli alleati per ottenere forniture di armi e “un sostegno globale più forte” per scoraggiare l’aggressione russa.