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Almeno sette persone non sono sopravvissute all’attacco israeliano in Siria

A Damasco, i siriani affermano che gli israeliani hanno ucciso sette civili, tra cui donne e bambini, durante un attacco aereo.

Almeno sette persone sono state uccise in un attacco aereo israeliano nella capitale siriana Damasco, martedì. Lo ha annunciato il Ministero della Difesa siriano, riferisce la TASR, secondo quanto riportato dall’AFP.

“Il nemico israeliano ha lanciato un’aggressione aerea… che ha preso di mira un edificio residenziale e commerciale nel popoloso quartiere di Mazzeh, a Damasco, uccidendo sette civili, tra cui bambini e donne”, ha dichiarato il ministero. Il bilancio delle vittime è preliminare, poiché i soccorritori stanno ancora cercando tra le macerie.

Citando i media statali siriani, la Reuters ha riferito che undici persone sono rimaste ferite nell’attacco.

Obiettivo dell’attacco

“Israele ha preso di mira un edificio frequentato da alti funzionari delle Guardie Rivoluzionarie e di Hezbollah e un veicolo parcheggiato di fronte all’edificio”, ha dichiarato l’Osservatorio siriano per i diritti umani (SOHR), con sede in Gran Bretagna.

Nove persone, tra cui cinque civili e un bambino, sono state uccise nell’attacco, secondo il responsabile del SOHR, Rami Abdal Rahman. Tra le vittime anche due stranieri.

Israele ha una lunga storia di attacchi contro obiettivi in Siria associati all’Iran. Ha intensificato i suoi attacchi dopo l’attacco dello scorso anno del movimento militante palestinese Hamas al territorio israeliano, che ha scatenato la guerra nella Striscia di Gaza.

L’attacco israeliano della scorsa settimana nel quartiere di Mazzeh ha ucciso quattro persone, tra cui il genero del defunto leader di Hezbollah Hassan Nasrallah, ricorda l’AFP.

Israele commenta raramente i singoli attacchi in Siria. Ma ha ripetuto più volte che non permetterà all’Iran, suo acerrimo nemico, di espandere la propria presenza in Siria. L’Iran e Hezbollah sono i più importanti alleati del governo siriano nella guerra civile che affligge la Siria da oltre un decennio.

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