Azione di polizia congiunta per controllare i treni diretti in Europa occidentale
Martedì scorso, agenti di polizia austriaci in uniforme hanno fatto la loro comparsa nella metropolitana di Budapest insieme a poliziotti ungheresi. Lo ha riferito index.hu, per il quale il Comando nazionale di polizia (ORFK) ha confermato che sia i poliziotti austriaci che quelli tedeschi sono arrivati nella capitale. I due poliziotti pattuglieranno insieme nell’ambito della cooperazione austro-ungarico-tedesca contro l’immigrazione, riferisce il corrispondente della TASR a Budapest.
Circa 50 agenti di polizia austriaci
L’obiettivo dell’azione congiunta è controllare i treni diretti in Europa occidentale, ha dichiarato ORFK, aggiungendo che martedì sono state impiegate due pattuglie congiunte. Gli agenti di polizia stranieri raggiungono le stazioni con i mezzi pubblici, contribuendo così a rafforzare il senso di sicurezza soggettiva dei passeggeri.
La settimana scorsa la polizia ungherese ha annunciato che da metà settembre 48-50 agenti di polizia austriaci assisteranno le loro controparti ungheresi nei pattugliamenti congiunti.
Gli agenti di polizia austriaci indossano le proprie uniformi e il proprio equipaggiamento quando operano in Ungheria. In conformità con la legislazione ungherese, essi pattugliano esclusivamente insieme agli agenti di polizia locali.
Controllano gli insediamenti e le strade di confine
L’ORFK ha dichiarato che i pattugliamenti congiunti vengono effettuati principalmente nelle zone di confine meridionali dell’Ungheria, controllando soprattutto gli insediamenti di confine e le strade pubbliche circostanti.
I ministri degli Interni ungheresi e austriaci hanno concluso l’accordo nel 2020, in modo che la polizia austriaca contribuisca costantemente alla protezione delle frontiere esterne dell’Unione Europea e alla lotta contro l’immigrazione clandestina e i contrabbandieri.
I siti ufficiali non hanno fornito ulteriori informazioni sugli agenti di polizia tedeschi dispiegati in Ungheria.