La polizia ha accusato cinque adolescenti, i cosiddetti cacciatori di pedofili, nell’ambito dell’Operazione Hunter. I ragazzi sono accusati di rapina e di restrizione della libertà personale per complicità. La polizia regionale di Trnava ne ha dato notizia sul social network.
“Nelle mani della polizia sono finiti cinque adolescenti, che avrebbero dovuto fingersi minorenni e attraverso un social network organizzare un incontro con un uomo adulto. Questo doveva avvenire in un luogo prestabilito, durante l’incontro fuori dal villaggio, aggrediti fisicamente e poi derubati del denaro”. hanno aggiunto gli agenti di polizia.
Gli accusati hanno tra i 15 e i 17 anni. Durante l’azione di polizia “Hunter”, gli agenti di Trnava e Bratislava hanno effettuato una serie di perquisizioni domiciliari e personali, durante le quali sono riusciti a sequestrare diversi indizi.
La polizia si appella alla popolazione affinché non si faccia mai giustizia da sola. “Se qualcuno è a conoscenza non solo di predatori sessuali, ma anche dei loro autoproclamati ‘cacciatori’, contatti sempre la polizia”. hanno sottolineato i poliziotti.