L’insegnante spiega gli argomenti principali che possono essere trattati nella seconda fase del test
La seconda fase di Fuvest, la porta principale dell’Università di San Paolo (USP), si svolgerà il 15 e 16 dicembre. Con l’avvicinarsi delle date, aumenta per gli studenti che sosterranno il test l’aspettativa su quale sarà l’argomento scelto per la tesina, che equivale al 25% del voto totale.
Per Fernando Andrade, insegnante di scrittura presso Estilo Vestibulares, questa fase dell’esame è nota per coprire argomenti che richiedono approfondimento filosofico e sociologico. “La tesi segue il modello del testo argomentativo e richiede che lo studente sia in grado di approfondire le discussioni da una prospettiva critica sulla società. A differenza di Enem, Fuvest chiede anche agli studenti di inserire dei titoli nei loro testi”, consiglia.
Per supportare i candidati nel tratto finale prima della seconda fase del test, lo specialista della scrittura ha elencato otto argomenti che potranno essere trattati nella tesi di quest’anno, considerando la storia di Fuvest. Controlla!
1. Crisi ambientale
La crisi ambientale è una delle grandi sfide della contemporaneità e un argomento ricorrente nelle discussioni. L’aumento delle temperature globali, l’intensificarsi dei disastri naturali e la crescente scarsità di risorse naturali dimostrano l’urgenza di un’agenda ambientale globale. “Sebbene il lui è già stato trattato nelle precedenti edizioni di Fuvest, quest’anno potrebbero emergere nuove prospettive sull’argomento”, afferma Andrade.
2. L’ascesa dell’intelligenza artificiale e i suoi impatti etici
L’intelligenza artificiale è considerata il grande tema del 2024. La tecnologia ha innescato una rivoluzione che sta trasformando la società e sollevando preoccupazioni riguardo al suo utilizzo etico e responsabile.
“Ispirato alla critica della Scuola di Francoforte, il tema sfida la riflessione sulla ‘banalizzazione del male’ in sistemi che, privi di etica, possono riprodurre ingiustizie e aumentare le disuguaglianze. IL saggio può esplorare la tensione tra innovazione tecnologica e impegno per i valori umani”, suggerisce il professore.
3. La società dell’iperinformazione
La società vive attualmente nell’era dell’iperinformazione, in cui l’eccesso di dati e la mancanza di cura critica generano confusione e polarizzazione. Per Andrade, le fake news sono un ottimo esempio di come Internet possa aumentare il rischio di manipolazione e di riaffermazione delle convinzioni personali. “Il tema può essere collocato come dibattito nello scenario politico ed esistenziale, relativo al paradosso di una società connessa che prende le distanze dalla realtà e dal dialogo”, sottolinea l’esperto.
4. La natura della libertà e dell’autonomia nel XXI secolo
Con la crescita del controllo digitale, la libertà individuale e la privacy vengono messe a rischio; governi e aziende hanno accesso ai dati personali a livelli senza precedenti, mettendo a rischio la privacy e l’autonomia dei cittadini.
“Questo tema può esplorare il bilancia tra libertà e sicurezza, mettendo in discussione fino a che punto siamo disposti a sacrificare i diritti fondamentali in nome di un sentimento di protezione collettiva”, analizza Andrade.
5. Il futuro apocalittico
L’anno 2024 è stato segnato da diverse crisi come le guerre, il cambiamento climatico e la storia della pandemia, che alimentano un sentimento collettivo di incertezza riguardo al futuro. Pertanto, il professore sottolinea che l proposta della scrittura può basarsi sull’“Age of Emergency”, un concetto che propone che l’umanità non progetti più un futuro ideale, ma cerchi solo di sopravvivere alle tragedie del presente.
“I candidati possono discutere se l’attuale pessimismo riflette una crisi di speranza o un’opportunità per ripensare il nostro rapporto con il mondo”, sottolinea.
6. Il declino dell’etica umanistica
In un contesto globale segnato da guerre brutali, mancanza di rispetto per i diritti umani e violenza istituzionalizzata, si pone la questione se l’etica umanista sia in declino. Le atrocità trasmesse in tempo reale e le giustificazioni per pratiche disumane mettono in discussione i valori universali che sostengono la convivenza pacifica.
“Questo argomento potrebbe affrontare quanto la società attuale attribuisce valore alla vita umana, analizzando il rapporto tra etica, giustizia e politiche pubbliche”, afferma Andrade.
7. Disuguaglianza sociale e segregazione
La disuguaglianza sociale continua a essere un grave problema in Brasile e nel mondo. Per il professore di Vestibulars Strategy, il concetto di necropolitica (politica di smaltimento) può essere un punto centrale in questa discussione. “I candidati sarebbero sfidati a esplorare di più sui pregiudizi e dibattitore su ciò che è necessario per rendere la società più inclusiva”, riflette.
8. Crisi della democrazia
La crisi della politica e della democrazia è un tema sempre al centro dell’attenzione. Ora, con l’aumento della disinformazione, sorge la domanda se il sistema democratico sia ancora in grado di affrontare le sfide del 21° secolo. “Questo tema può portare i candidati ad analizzare il ruolo dell’istruzione, dei media e della società civile nel rafforzamento delle basi democratiche”, conclude il professore.
Di Juliana Oliveira