6 importanti benefici dell’ippoterapia
L’approccio terapeutico che utilizza i cavalli è consigliato a bambini, giovani e adulti con diverse condizioni di salute
La convivenza con gli animali è talmente positiva che, in alcune terapie, essi vengono utilizzati come coadiuvanti nelle cure. Un esempio è l’ippoterapia, un approccio terapeutico che utilizza il cavallo come strumento di intervento multidisciplinare, cercando di promuovere lo sviluppo fisico, emotivo, sociale e cognitivo delle persone con disabilità.
“[A equoterapia] È una metodologia che valorizza il meglio che la connessione tra uomo e animale può offrire. Non si tratta solo di cavalcare, ma di un’attività che esplora le sensazioni del paziente in armonia con il movimento del cavallo”, spiega il coordinatore del corso di Medicina Veterinaria della Faculdade Anhanguera, Thais Pontelo.
Successivamente, dai un’occhiata ai 6 vantaggi dell’ippoterapia!
1. Migliora la postura e la percezione del movimento
Secondo Thais Pontelo l’ippoterapia è composta da esercizi che stimolano la risposta del sistema nervoso centrale del paziente. In questo modo aiuta a migliorare la postura della persona e la percezione del movimento.
2. Sviluppa l’affetto e facilita l’integrazione tra i gruppi
Durante il trattamento, i pazienti creano una connessione emotiva con i cavalli, promuovendo sentimenti di fiducia e cura, oltre a facilitare l’integrazione sociale.
3. Risveglia l’autostima
L’ippoterapia contribuisce anche a migliorare l’autostima, poiché promuove un senso di realizzazione e benessere mentre i pazienti affrontano le sfide durante il trattamento.
4. Stimola la sensibilità tattile, visiva e uditiva
Il contatto con il cavallo e i movimenti durante le sedute risvegliano e aumentano le percezioni sensoriali consapevolezza del corpo. Ciò contribuisce allo sviluppo e al miglioramento delle capacità sensoriali.
5. Aiuta nel trattamento delle condizioni di salute
Il contatto con il cavallo può anche aiutare nel trattamento di diverse condizioni e nello sviluppo delle abilità. “Per le persone con Sindrome di Downla sclerosi multipla e l’autismo, ad esempio, questa terapia è altamente raccomandata. Inoltre aiuta anche nel trattamento di bambini e adolescenti con difficoltà di concentrazione”, spiega Thais Pontelo.
6. Migliora il tono muscolare
Poiché richiede controllo e movimento del corpo durante la pratica, la terapia attiva diversi gruppi muscolari, contribuendo a rafforzare e tonificare i muscoli.
Di Nicola Montini Pereira