6 errori comuni da evitare quando ci si prende cura dei bambini
Sono carini, piccoli e indifesi e molte persone non sanno esattamente cosa aspettarsi quando arrivano i bambini. I neonati possono essere una sfida per i genitori alle prime armi, ma non solo per loro. Non è un caso che la Società Brasiliana di Pediatria (SBP) metta a disposizione online una serie di guide sulle molteplici esigenze di cura dei più piccoli.
“Informatevi sulle pratiche sicure per la manipolazione neonati È un buon modo per prepararsi al loro arrivo”, afferma Gislayne Souza Nieto, neonatologa e professoressa di Medicina all’Universidade Positivo. Ascoltare la voce dell’esperienza – e, soprattutto, della scienza, in questo caso – garantisce un ambiente iniziale più sicuro e accogliente per i bambini.
Di seguito, l’esperto evidenzia sei errori comuni che si commettono ancora con i neonati e come evitarli. Controlla!
1. Troppi vestiti
I bambini sembrano molto vulnerabili e il primo istinto potrebbe essere quello di proteggerli con quanti più strati possibili. Ma attenzione: non è consigliabile indossarli con molti vestiti. “Il numero ideale è lo stesso numero utilizzato dai genitori più uno. Quindi, se la madre indossa pantaloni e maglietta, il bambino starà bene indossando pantaloni, maglietta e giacca, ad esempio. Non è necessario – e può essere pericoloso – surriscaldare i bambini”, afferma Gislayne Souza Nieto.
2. Coperte, cuscini e paracolpi per culla
I set per culla sono spesso carini, ma cerca di resistere alla tentazione di acquistarli, a meno che non li rimuovi dalla culla prima di metterci dentro tuo figlio. Qualsiasi oggetto sciolto all’interno del letto costituisce un potenziale rischio per la salute Bambinoperché può avvicinarlo alla faccia e soffocare.
“Non sono consigliate nemmeno le coperte prima che il bambino impari almeno a girarsi. Optate invece per i sacchi a pelo, che fungono da strato aggiuntivo di indumenti per proteggervi dal freddo della prima mattina», consiglia l’esperto.
3. Dormire durante l’allattamento
Un neonato richiede molte ore di veglia, il che lascia le madri esauste. Inoltre, gli ormoni legati a l’allattamento al senocome la prolattina, possono renderli ancora più sonnolenti durante l’allattamento. Ma è molto importante che le donne evitino di dormire durante l’allattamento perché questo potrebbe rischiare di far cadere il bambino.
“Cerca di trovare una posizione comoda, preferibilmente su una superficie sicura, come una sedia per l’allattamento. I cuscini per l’allattamento aiutano anche a ridurre il rischio di cadute in questi momenti”, sottolinea la neonatologa.
4. Lasciare il bambino da solo
Non importa quanto sia bravo il tuo bambino, non lasciarlo mai solo. Questo consiglio è ancora più importante nei momenti cruciali, come il bagnetto o il cambio del pannolino. Nel primo caso il rischio di annegamento è molto serio mentre nel secondo il rischio di caduta è il problema.
“Molti genitori scoprono che il loro bambino sa rotolare solo quando, ad esempio, rotola giù dal fasciatoio. Essere sempre vicini, garantendo la sicurezza e il comfort del bambino, è essenziale affinché cresca in modo sano”, afferma Gislayne Souza Nieto.
5. Lasciarti piangere
Le persone anziane potrebbero consigliarti di lasciare il bambino piangere per non renderlo dipendente dai suoi genitori. Questa però è una credenza vecchia e superata. La raccomandazione attuale è di non lasciare mai che il bambino pianga di proposito. “I bambini non sanno autoregolarsi emotivamente e non sanno ‘fare giochetti’, come credono ancora molte persone. Lasciarli piangere può causare molto stress ai più piccoli, il che non è salutare”, dice l’esperto.
“Il figlio del mio amico dorme tutta la notte”, “mio padre ha commentato che non ho mangiato neanche io”, “tal dei tali sa già gattonare” – l’universo di paragoni a cui può essere sottoposto un bambino è infinito. Tuttavia, ogni bambino è unico e questi commenti non lo faranno sviluppare più velocemente, ma porteranno solo frustrazione ai genitori.
Ciò vale anche per i confronti tra il modo di educare. “Anche se il bambino ha bisogno di raggiungere alcuni traguardi sviluppoognuno di loro lo fa a un ritmo diverso e i genitori devono essere preparati ad affrontare questa ansia. Cerca di seguire le indicazioni del pediatra del tuo bambino e preoccupati solo se ti segnala che qualcosa potrebbe non andare bene. Altrimenti godetevi il tempo con il vostro piccolo, perché passa molto velocemente”, aggiunge Gislayne Souza Nieto.
Di Enzo Feliciano