6 consigli per prevenire e curare l’obesità infantile
Sono essenziali l’adozione di una dieta equilibrata, l’incentivazione dell’esercizio fisico regolare e un adeguato monitoraggio medico
L’obesità infantile è una condizione caratterizzata da eccesso di peso nei bambini e negli adolescenti, derivante da uno squilibrio tra consumo calorico e dispendio energetico. È considerato un problema di salute pubblica a causa del suo impatto significativo sul benessere fisico, emotivo e sociale dei bambini.
La Politica Nazionale Alimentare e Nutrizionale (PNAN) ha recentemente riconosciuto che l’obesità è attualmente un problema di salute pubblica. Secondo l’ultima indagine dell’agenzia, realizzata in collaborazione con il SUS (Sistema Sanitario Unificato), più di 340.000 bambini brasiliani di età compresa tra 5 e 10 anni sono obesi.
“I dati riflettono il male alimentazione dei bambiniin linea con uno stile di vita sedentario oggi. La dieta dei bambini è altamente industrializzata, con un crescente consumo di dolci, cibi velocisurgelati, biscotti, snack, salsicce, prodotti in scatola, ecc.”, commenta Carla Jadão, professoressa di Nutrizione all’Università di Anhanguera.
Diagnosi di obesità nei bambini
L’obesità infantile viene identificata attraverso la valutazione dell’indice di massa corporea (BMI), adeguato all’età e al sesso del bambino, utilizzando grafici di crescita sviluppati dalle agenzie sanitarie. IL IMC si calcola dividendo il peso del bambino (in chilogrammi) per la sua altezza al quadrato (in metri). Quando il risultato è superiore al 95° percentile nel grafico corrispondente, il bambino viene classificato come obeso.
Inoltre, vengono presi in considerazione altri fattori, come l’anamnesi, le abitudini alimentari, il livello di attività fisica e possibili condizioni genetiche o metaboliche. Consultare un pediatra o un operatore sanitario è essenziale per una diagnosi accurata e un orientamento sulle migliori misure da adottare.
Prevenzione e cura dell’obesità infantile
Di seguito, Carla Jadão elenca 6 suggerimenti per aiutare a prevenire e curare l’obesità infantile. Controlla!
1. Attività fisica
La raccomandazione è di svolgere, almeno, una media di 60 minuti di attività fisica moderata al giorno per bambini e adolescenti e circa 150 e 300 minuti di attività fisica di moderata intensità a settimana per gli adulti. Coinvolgi tuo figlio nelle attività che gli piacciono, come lo sport, il ballo o il gioco all’aperto.
2. Coinvolgimento della scuola
Incoraggiare la partecipazione ai programmi di educazione fisica e alle attività extrascolastiche a scuola. Sostenere i programmi scolastici che promuovono educazione alimentare e sane abitudini alimentari.
3. Diminuzione dell’uso delle tecnologie
Con lo sviluppo della tecnologia, molti bambini e adolescenti trascorrono più tempo davanti a computer, cellulari, tablet e televisione, distogliendoli così da attività che sviluppano le loro capacità fisiche. In questo modo il nucleo familiare può contribuire a ribaltare la situazione, attraverso le buone pratiche e il supporto del pediatra.
4. Alimentazione sana
Incoraggiare una dieta ricca di frutta, verdura, cereali integrali, proteine magre e latticini a basso contenuto di grassi. Riduci il consumo di cibi ricchi di zuccheri aggiunti, grassi saturi e sodio. Tieni un diario alimentare per monitorare l’assunzione di cibo e identificare le aree che necessitano di miglioramenti.
5. Idratazione
Incoraggiare invece il consumo di acqua bevande zuccheratecome bibite analcoliche e succhi lavorati. Offri bevande salutari, come succhi naturali e latte scremato.
6. Aiuto psicologico, psichiatrico e fisico
Porta tuo figlio a appuntamenti regolari con questi professionisti per monitorare la crescita e il peso e per offrire supporto emotivo. In questo modo è possibile sviluppare un piano d’azione personalizzato.
Di Nicola Montini Pereira